Cinque partite per la fuga

Cinque partite prima della sosta. Il Salerno Calcio dovrà affrontare da domenica prossima fino al 18 dicembre un ciclo di partite di cruciale importanza. Nelle ultime cinque gare del girone di andata la squadra di Perrone non dovrà semplicemente perseguire l'obiettivo di conquistare il platonico titolo di campione d'inverno, ma anche e soprattutto quello di mettere fieno in cascina. Fare bottino pieno o comunque portare a casa molti punti sui 15 a disposizione potrebbe dare al Salerno un margine di vantaggio significativo sulle inseguitrici. Sfruttare il calendario e vincere il più possibile potrebbe contribuire a spegnere del tutto le velleità delle avversarie e ad affacciarsi sul girone di ritorno con animo più disteso. Dopo 12 giornate il Salerno ha due punti di vantaggio sul Budoni e quattro sul Portotorres, mentre l'ambizioso Pomigliano è distante nove lunghezze. E nelle prossime due gare il Salerno avrà di fronte proprio queste ultime due compagini. Si comincia domenica all'Arechi con la sfida con il Pomigliano che, dopo 9 turni senza sconfitte, ha interrotto la sua marcia proprio contro il Portotorres. Non inganni, però, l'uno a zero a favore dei sardi: il Pomigliano ha dominato ma sprecato troppo. Per questo all'Arechi i napoletani proveranno a recuperare il terreno perduto e daranno senza dubbio filo da torcere. In più, Farris potrà contare sul ritorno in mediana di D'Imporzano. La settimana seguente Biancolino e soci faranno visita al Portotorres, squadra che in casa non sbaglia un colpo e che proverà a riaprire il discorso per il primo posto proprio nello scontro diretto. Per i blaugrana si aprirà proprio con questa partita una settimana intensa che prevede la sfida infrasettimanale dell'8 dicembre con l'Anziolavinio e, dopo tre giorni, e sempre all'Arechi, quella con il Fidene, club che non nasconde le sue ambizioni come dimostrano gli ingaggi di Biso, Selva ed Anselmi. Per chiudere il girone di andata il Salerno dovrà affrontare la trasferta sul campo del Monterotondo, formazione che sembra in netto calo dopo una partenza arrembante. Cinque partite che potrebbero essere decisive. Dovesse portare a casa un bottino di punti consistente, infatti, il Salerno potrebbe mettere un'ipoteca sul primo posto. Non va trascurato, poi, un particolare: dal primo dicembre riaprirà il mercato e saranno possibili i trasferimenti tra società dilettantistiche. Qualcuno si rinforzerà, qualche altro comincerà a smobilitare per ragioni di budget. Gli ultimi esempi sono Arzachena e Palestrina che hanno liberato o si apprestano a farlo i loro pezzi pregiati, segno della volontà di ridimensionare i programmi e di vivere una seconda parte di stagione all'insegna del risparmio. Altri, invece, potrebbero rilanciare. Il Marino ed il Fidene hanno già messo a segno colpi importanti, il Pomigliano ed il Portotorres stanno valutando le mosse da compiere. Dovessero fallire contro il Salerno, però, anch'essi potrebbero tirare i remi in barca. In caso contrario, anche al club blaugrana toccherebbe muoversi di conseguenza sul mercato. La prossima settimana Lotito farà il punto con lo staff dirigenziale e tecnico. Almeno due innesti under sembrano scontati, per i colpi senior si dovrebbe aspettare gennaio.
Fonte http://tvoggisalerno.it