H. VERONA (4-3-1-2): Rafael; Abbate, Ceccarelli, Maietta, Scaglia; Martina Rini (41’st G. Russo), Esposito, Halfredsson; Mancini (20’st Berrettoni), Pichlmann (20’st Le Noci), Ferrari. A disp: Nicolas, Cangi, Vergini, Tiboni, G. Russo. All. Bordin.
SALERNITANA (3-4-3): Caglioni; Peccarisi, Jefferson, Accursi; D’Alterio, Carrus (39’st Aurelio), Carcuro, Pippa; Fabinho (1’st Montervino), Fava (28’st Litteri), Ragusa. A disp: Iuliano, Legittimo, Szatmari, Sedivec. All: Breda.
Arbitro: Sig. Di Bello di Brindisi (Tegoni/Avellano)
Marcatori: 9’pt aut. Peccarisi (V), 31’pt Carrus (S), 41’st rig. Ferrari (V)
Ammoniti: Abbate, Pichlmann (V), Pippa, Caglioni, Peccarisi (S). Angoli: 3-3. Recuperi: 2’pt; 5’st. Spettatori totali: 12544 per un incasso di 87.431,99 Euro.
S’interrompe al Bentegodi, contro una diretta concorrente nella corsa ai play off, la striscia positiva dei granata. Un rigore fischiato dall’arbitro Di Bello a cinque minuti dal termine e trasformato da Ferrari un minuto dopo condanna una bella Salernitana a una sconfitto tutto sommato immeritata. I granata erano andati sotto al 9′ del primo tempo, con una sfortunata deviazione di Peccarisi su tiro dello stesso Ferrari ma, a dispetto delle pessime condizioni ambientali, erano riusciti a risalire la corrente, pareggiando al 31′ con Carrus. Secondo tempo equilibrato, con beffa finale.
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