Oggi, infatti dovrebbe esserci l’occasione di una nuova chiacchierata tra il patron e Salerno. Il diesse granata ha allontanato le voci su un imminente nuovo intervento sul mercato. Dopo Sedivec, la Salernitana sarebbe sulle tracce di un centrocampista di qualitá. Il nome di Carrus ricorre spesso nei discorsi, ma l’ingaggio del centrocampista sardo non sembra rientrare nei programmi a breve scadenza. "Per ora stiamo così", spiega Salerno che deve prima di tutto definire la situazione di Andrea Capone. "Ci sentiamo sentiti col direttore - ha detto l’agente del calciatore, Marrucco - ed abbiamo concordato di far slittare di qualche giorno l’incontro perché tutti e due abbiamo degli impegni".
La Salernitana vuole avere la certezza che Capone non sia da ritenersi un giocatore sotto contratto (come la comunicazione della Commissione Tesseramenti della Lega lascia intendere) perché, se così fosse, sarebbe tenuta a corrispondergli gli emolumenti: in tal caso, sarebbe quasi un passo obbligato far aggregare al gruppo di Breda l’ex del Cagliari. Se, invece, non ci fosse alcun vincolo (o se le parti convenissero di sentirsi libere da impegni reciproci), la situazione cambierebbe: la Salernitana avrebbe le mani libere e potrebbe anche riconsiderare l’ipotesi di aggiungere un altro tassello alla rosa di Breda. Centrocampo, ma non solo. Per gennaio, infatti, non si esclude l’arrivo di un altro attaccante che potrebbe rappresentare un’alternativa a Fava più affidabile del giovane Litteri. Tra gli svincolati, c’è Luca Saudati, le ultime stagioni con l’Empoli, ma è chiaro che, se un eventuale intervento sará effettuato a gennaio, il ventaglio di soluzioni sará molto più ampio. Il cileno Salgado, ora infortunato e messo in lista di sbarco dal Toro, potrebbe essere un altro obiettivo alla portata.
Nessun commento:
Posta un commento