
Due colpi di coda della Salernitana. Ingaggiati ieri l'attaccante Fava ed il difensore Scaglia, i cui contratti saranno depositati tra lunedì e martedì prossimo in Lega. Brusca frenata, invece, per il difensore Angelo Rea del Messina. Nell'ultima giornata del calciomercato all'Ata Hotel Quark di Milano, la società granata ha provato ad accelerare i tempi. Il colpo a sorpresa è stato quello del bomber Dino Fava Passaro. Sfuma Bucchi, arriva Fava. Il diggì Fabiani ed il presidente Lombardi, infatti, non hanno gradito la politica di temporeggiamento dell'attaccante Bucchi (che poi si è accordato con l'Ascoli) ed hanno ripiegato su Fava. L'ex giocatore del Bologna, due gol nella passata stagione con i felsinei, di proprietà del Treviso, giunge a Salerno con la formula del prestito con diritto di riscatto (fissato a 500mila euro) in favore della Salernitana. L'accordo tra le due società è stato siglato nella tarda mattinata di ieri, l'agente del calciatore (Franco Zavaglia) ha dato il suo assenso, adesso resta soltanto da smussare qualche piccolo dettaglio con il Treviso, sull'ingaggio del giocatore. Fava, 31 anni compiuti a marzo, è reduce da una stagione anonima a Bologna, ma in carriera ha sempre segnato gol a grappoli. Fabiani lo già avuto alle sue dipendenze ai tempi della Triestina in serie cadetta, in cui la punta centrale mise a segno qualcosa come 22 reti. Oltre a Fava, la società granata formalizzerà nei prossimi giorni il prestito dell'attaccante Daniele Corvia di proprietà del Siena, lo scorso anno al Lecce. Intanto, la Salernitana ha chiuso nel pomeriggio di ieri l'accordo con l'esterno sinistro, Massimiliano Scaglia. Il giocatore è stato acquistato dal Treviso, sottoscrivendo un biennale con i granata. Scaglia, 31 anni, ha una lunga esperienza in serie cadetta iniziata con la Fiorentina nel campionato 2003-'04, quindi tre stagioni al Bari e lo scorso anno al Treviso. Sulla carta, l'atleta dovrebbe ricoprire il ruolo di terzino sinistro della difesa granata, anche se ha caratteristiche molto votate alla proposizione offensiva. Sono state ore frenetiche quelle a cavallo di mezzogiorno nei saloni dell'Ata Hotel di Milano. Fabiani ha raggiunto un'intesa di massima anche con l'agente di Manolo Pestrin, Zavaglia, che è lo stesso di Fava. Il playmaker è uno dei pretoriani di Castori che intende affidargli le chiavi del centrocampo granata. L'intesa c'è: adesso, però, bisognerà attendere gli sviluppi della vicenda Messina, a serio rischio fallimento. Sempre dallo stretto sembrava soltanto una formalità il passaggio del difensore Angelo Rea all'ombra dell'Arechi. Proprio quando tutto pareva filare per il verso giusto, però, la trattativa si è arenata bruscamente. Gli agenti del calciatore avevano chiesto ed ottenuto un triennale a cifre anche abbastanza importanti (850 mila euro in tutto), scavalcando lo stesso Messina. Il giocatore, infatti, era disposto ad una risoluzione del contratto con i peloritani per accasarsi al più presto alla corte di Castori. L'ingranaggio sembra essersi inceppato per poche decine di migliaia di euro. La sensazione è che l'affare si farà, ma anche in questo caso bisognerà attendere gli sviluppi della telenovela Messina che ieri è stato estromesso dalla Covisoc. Staremo a vedere. Intanto Fabiani è sempre in pressing per i tre stranieri under 21 del Genoa Rivaldo, Botta e Masiero. Quest'ultimo però vorrebbe giocarsi qualche altra chance in massima serie.
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