È il Re del campionato. L'indiscusso protagonista, il trascinatore di una squadra. Di Napoli ha preso per mano la Salernitana. Ha realizzato diciannove gol, molti dei quali determinanti per la squadra. Più della metà dei punti conquistati, infatti, sono giunti dalle reti dell'attaccante milanese. Adesso il 32enne calciatore, con un passato importante alle spalle, è già diventato l'oggetto dei desideri di tanti club. Anche perché la media realizzativa è simile a quella dei bomber dei campionati più importanti (Borriello in A e Godeas in B). Per questo motivo gli estimatori di Arturo Di Napoli non mancano di certo. Nei tornei più importanti ma anche in C perchè qualche società ambiziosa farebbe di tutto pur di ingaggiarlo. Per il futuro, però, Di Napoli ha già le idee chiare. Sarà con la maglia granata addosso. «I tifosi possono stare tranquilli - dice l'attaccante - Questa città mi sta dando tante soddisfazioni e mollarla è difficile. Con la società c'è un progetto importante che bisogna portare a termine. C'è con Fabiani, che insieme a Lombardi e Murolo, mi ha voluto nella Salernitana. Puntiamo in alto e sono orgoglioso di farne parte. Adesso ci stiamo soltanto avvicinando alla prima parte del nostro progetto. Facciamo i tre punti con la Juve Stabia e daremo ancor più valore al pareggio di Ancona. Così la serie B sarà ipotecata. C'è una città straordinaria al nostro fianco che merita la promozione perché per questi tifosi la C è davvero poco». A quattro giornate dalla conclusione del torneo Di Napoli ha già eguagliato il suo personale record stagionale, diciannove gol nel campionato di B vinto con il Messina. È anche entrato di diritto nella storia del calcio salernitano. In C, infatti, nessuno ha fatto meglio di Arturo Di Napoli che, a questo punto, potrebbe puntare anche al record di realizzazioni di Marco Di Vaio, leader di quella squadra che dieci anni fa vinse il campionato cadetto, e David Di Michele. «Sono felice perché la Salernitana mi ha accolto benissimo sin dall'inizio - prosegue Di Napoli - I record, il rendimento e le considerazioni non possono che far piacere ma sinceramente penso soltanto a questo campionato. La società ha investito tanto perché arrivassero gol importanti ed allora sono contento. Sto facendo il mio dovere. L'unico obiettivo, però, è la serie B. Resto a disposizione della squadra e se nelle ultime gare segnano i miei compagni di squadra non mi dispiace di certo».
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