
«Accontentarsi di un pareggio ad Ancona significherebbe suicidarsi. Non ho nessuna intenzione di farlo ed intendo giocarmi la partita fino in fondo». Pensieri e parole di Fabio Brini. Brini, telefonicamente, ha analizzato il big match di domenica prossima. «Una gara importante, ma non decisiva ai fini del campionato - spiazza tutti il tecnico - dopo di questa avremo ancora 4 partite da giocare». In caso di exploit in terra marchigiana, comunque, i granata metterebbero una seria ipoteca sul discorso promozione. Brini prima tentenna e poi ammette. «Beh, certamente assesteresti un bel colpo al campionato. Non mi chiedete però qual è la quota promozione. Molto potrebbe dipendere proprio dalla gara di domenica». Quando gli si fa notare che l'Ancona potrebbe avere parecchie defezioni in organico, il tecnico di Porto Sant'Elpidio ha un sussulto. «È tutta pretattica da parte loro - tuona l'allenatore che conosce bene l'ambiente - ma è anche normale che sia così. Francamente credo che l'Ancona avrà soltanto due assenze per squalifica. Sstanno provando soltanto a mischiare le carte». Un po’come cerca di fare Brini. «Potrebbe esserci qualche novità nel caso in cui alcuni giocatori non dovessero farcela». Su una cosa, il tecnico anticipa tutti. «Immagino che mi vogliate chiedere la posizione di Cardinale? So bene che è un centrale puro, ma visto che spesso ho impiegato un elemento molto duttile come Russo in difesa, capace di avanzare anche sulla mediana, ho preferito avere tre difensori bloccati davanti a Pinna». Quella con l'Ancona sarà una gara particolare anche per lui. Brini, infatti, è un ex che ha lasciato un ottimo ricordo. «Sicuramente è una partita speciale, ma adesso sono onorato di difendere i colori della Salernitana e farò di tutto per vincere l'incontro». Ieri pomeriggio, intanto, la squadra ha effettuato una sola seduta di lavoro. Con il gruppo anche Sasà Russo. Subito dopo l'allenamento, Di Napoli ha lasciato il ritiro per correre in provincia di Napoli e dare l'ultimo saluto al nonno, Giuseppe Maglione, scomparso nella giornata di ieri. Per presenziare ai funerali, che saranno celebrati stamattina, l'attaccante salterà la rifinitura per riaggregarsi alla squadra direttamente nel tardo pomeriggio ad Ancona.
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