La Salernitana vira su Chiesa e Frick, due pezzi grossi del Siena, due attaccanti che ormai sono chiusi da numerosi colleghi di reparto e che potrebbero convincersi a cambiare aria. Ovviamente una trattativa del genere sarebbe possibile grazie anche agli ottimi raporti tra le due società che proprio in questa settimana hanno formalizzato la trasformazione del contratto di Di Napoli da prestito a comproprietà, Re Artù adesso è a metà tra Siena e Salernitana. Due nomi importanti, ovviamente due giocatori costosi, ma che potrebbero arrivare in prestito fino a giugno, o comunque attraverso un ragionamento che potrebbe farsi a metà con il Siena per quanto riguarda gli stipendi. Fatto sta che la Salernitana è ancora alla ricerca di due attaccanti. Al momento in rosa ci sono solo Di Napoli, che è infortunato, e Ferraro. Masini è da considerare un esterno, l’argentino Turienzo è sul mercato anche se non partirà fin quando non arriverà un sostituto e quindi farà parte dei convocati per la trasferta di Arezzo. La situazione si è complicata dopo i problemi sorti con il Taranto per il passaggio di Cammarata. Con l’attaccante siciliano è stato già raggiunto l’accordo sulla base di un contratto biennale, stabilite anche le cifre. Ma proprio quando l’affare doveva concretizzarsi sono giunte delle complicazioni ed è saltato tutto: le due società non si sono messe d’accordo. Trattativa da ritenersi congelata anche se non completamente saltata, anche perchè c’è la volontà del calciatore che si vuole trasferire a Salerno e anche ieri non si è allenato con il Taranto impegnato domani contro la Pistoiese. Discorso quindi che potrebbe riaprirsi anche nelle prossime due settimane quelle conclusive del calciomercato di gennaio. Congelato anche il discorso con Guidetti. L’attaccante dello Spezia è in scadenza di contratto, ma la società ligure lo ha valutato una cifra ritenuta fuori portata dalla Salernitana ed ecco che il discorso si è fermato quando sembrava ben avviato. Niente da fare per Camorani che aveva dato la sua disponibilità a trasferirsi alla Salernitana, dandola poi anche all’Avellino, ma non se ne farà nulla. E in questo caso non è solo una questione di soldi, ma anche di una valutazione di Fabiani che non è convintissimo del giocatore. Tra l’altro la Salernitana con gli arrivi dell’argentino Barrionuevo, un regista basso proveniente dal Celano, e dell’esterno Piccioni, proveniente dal Sorrento, numericamente è a posto, anche perchè in questi giorni hanno recuperato la migliore condizione gli infortunati di lungo corso Di Deo e Mamede. Il reparto quindi è completo, anzi si provvederà a ridurlo con la partenza di uno tra Mammarella, Enzo Fusco e Giannone. Chi sicuramente non rientra più nei piani della Salernitana è D’Isanto, che infatti non ha fatto parte del gruppo dei convocati nel ritiro di Roma. In partenza anche il difensore Coppini. Da definire la posizione dell’argentino Masini che è stato richiesto dal Celano, ma che non dovrebbe andare via per la sua duttilità che è ritenuta utile dall’allenatore e dalla società.
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