
Ferraro resta alla Salernitana almeno fino a giugno. La società è intenzionata a fargli onorare il contratto, al di là della spinosa situazione del rinnovo e delle manovre di disturbo delle altre squadre. Il direttore generale granata Fabiani non ha nessuna intenzione di rinforzare le dirette pretendenti alla serie B, il Perugia su tutte, e non intende cedere alle pressioni dell’attaccante per il prolungamento del contratto a cifre più elevate. «L’accordo si raggiunge quando due parti si vengono incontro, ma la società non può accettare richieste assurde», ha già spiegato il presidente Lombardi. La verità è che questa storia del rinnovo del contratto di Ferraro si trascina avanti ormai da tempo. L’attaccante siciliano aspettava di rinnovarlo già in estate durante il ritiro, ma la società non se la sentì per non gravarsi di un ulteriore contratto pluriennale. Poi la stagione è partita, sono arrivati i primi gol di Ferraro e sono arrivate le prime vittorie della Salernitana, ma il discorso del rinnovo è rimasto sempre fermo. Il bomber, intanto, ha cambiato più procuratori e ora pare girargli intorno Imborgia, l’ex diesse della Salernitana, e dopo il gol a Martina Franca è tornato forte sull’argomento chiedendo espressamente il rinnovo. Contemporaneamente sono uscite allo scoperto le pretendenti al bomber, innanzitutto il Perugia con l’allenatore Cuccureddu che più volte ha ribadito il suo interessamento per Ferraro. Ed ecco che la strategia della Salernitana è chiara: l’attaccante non si muoverà da Salerno al di là del rinnovo o meno del contratto, anche a rischio di perderlo a giugno a parametro zero. A meno che il mercato non consenta qualche operazione particolarmente vantaggiosa dal punto di vista economico e tecnico, qualche scambio interessante. Stesso discorso per gli altri in scadenza a giugno, anche il discorso del rinnovi di Soligo e Prisco presente ancora degli spigoli. Salernitana che ha intenzione di sfoltire un po’ la rosa, andranno via quelli che per diversi motivi hanno trovato fin qui poco spazio. Si proverà quindi a trovare una sistemazione al difensore Coppini, all’attaccante Turienzo e molto probabilmente anche all’esterno di centrocampo D’Isanto. Si sono invece conquistati la fiducia dell’allenatore e rientrano ora nei piani della società giocatori come Enzo Fusco e Magliocco che sia pure sotto contratto fino a due mesi fa sembravano destinati a cambiare squadra. Movimenti in uscita, ma qualcosa si farà anche in entrata. Non è un mistero che la Salernitana cerchi un esterno sinistro a centrocampo, Giacomo Tedesco era il sogno irrealizzabile per quest’anno, si cercherà altrove qualche elemento mancino di qualità. La Salernitana vigila anche sul regista, in mezzo ci sono Di Deo, Mamede, Soligo e Giannone, ma non è da escludere che possa essere messo a segnon un colpo importante, in questo caso il sogno sarebbe un giocatore alla Correa, il cervello del Gallipoli, che piace da morire a tutti, anche alla Salernitana. Potrebbe essere Dettori del Potenza.
da "Il Mattino"
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