Prima di campionato all’Arechi per il Salerno Calcio che affronta il Palestrina nel match clou del girone G. In tribuna d’onore fanno capolino Lotito e Mezzaroma, mentre i tifosi blaugrana, come già effettuato nel pre partita della gara contro l’Internapoli, ricordano l’importanza di riacquisire colori e segni distintivi della vecchia società con un esplicito striscione: “I nostri colori simbolo di vanto e gloria..in attesa della storia!” e facendo riecheggiare i soliti cori anti Lombardi.
L’avvio di gara vede Mounard ergersi a protagonista dell’incontro: prima al 3′ costringe Del Duchetto a smanacciare un suo velenoso cross dall’out di sinistra e poi al 9′ impegna nuovamente l’estremo difensore ospite alla deviazione in angolo dopo essersi accentrato ed aver superato il diretto controllore Amendola. Poi sale in cattedra Biancolino che al 15′ prova ad inventarsi l’eurogol da centrocampo: l’idea è buona, ma la conclusione termina alta sopra la traversa.
Tre minuti dopo Nicodemo serve Mounard che controlla e calcia dal limite: il tiro del francese sorvola di poco l’incrocio dei pali. Al 25′ tira fuori il naso anche il Palestrina he va vicinissimo al gol del vantaggio con Costantini che, indisturbato ed a pochi passi da Iannarilli, spedisce fuori di testa una punizione dall’out di sinistra calciata da Cangiano. Un minuti più tardi Iannarilli rimedia ad un retropassaggio corto di Nicodemo uscendo sui piedi di Macciocca e De Vecchis.
Al 31′ Del Duchetto prende il pallone fuori dall’area di rigore: Capilungo assegna la punizione, ma non estrae il cartellino giallo. La punizione non sortisce alcun effetto. Al 37′ Biancolino si esibisce in una semi rovesciata che si spegne fuori ed un paio di minuti più tardi manda di poco alto il pallonetto su Del Duchetto. Al 43′ si mette in evidenza Licciardi che supera l’uomo, ma calcia alto. Il primo tempo termina a reti bianche.
Ad inizio ripresa Chiavaro sfiora l’autogol, ma è un fuoco di paglia per il Palestrina perché al 6′ Mounard spezza l’equilibrio battendo con un preciso fendente in diagonale l’incolpevole Del Duchetto. Dopo il gol siglato inizia la girandola delle sostituzioni ed il Salerno Calcio amministra il vantaggio senza rendersi granchè pericoloso. Il Palestrina non riesce ad impensierire Iannarilli e finisce la gara in 10 perché Amendola si infortuna a sostituzioni già effettuate e lascia anzi tempo il campo.
Al 39′ il Salerno Calcio approfitta della superiorità numerica e va al raddoppio ancora con Mounard che segna in fotocopia il gol della propria personale doppietta che suggella l’incontro e sancisce la prima vittoria dei blaugrana in campionato.
SALERNO CALCIO - PALESTRINA 2-0
SALERNO CALCIO (4-3-3): Iannarilli 6,5, Calori 6, Avagliano 6, Chiavaro 6, Giubilato 6, Nicodemo 6, Canotto 6,5 (16′ s.t. Lanni 6), Giacinti 6,5, Biancolino 6 (26′ s.t. Polani s.v.), Licciardi 6,5 (7′ s.t. Pacini 6), Mounard 7,5. A disposizione: Sestito, Chieriletti, Proia, Piciollo. Allenatore: Perrone 6,5
PALESTRINA (4-4-2): Del Duchetto 6,5, Amendola 6, Colantoni 6, Salomon 5, Tricoli 5,5, De Vecchis 6 (29′ s.t. Pirolozzi s.v.), Guilà 5,5 (22′ s.t. Corradino s.v.), Cangiano 6, Macciocca 5,5, Costantini 5,5, Tarantino 5,5 (12′ s.t. Di Finizio 5,5). A disposizione: Ranieri, Pralini, Melluso, Russo. Allenatore: Carboni 5,5
ARBITRO: Marco Capilungo di Lecce (Mercurio-Greco) 5
Reti: s.t. al 6′ e al 39′ Mounard
Ammoniti: Amendola, De Vecchis (P)
Angoli: 10-3 per il Palestrina Rec: 2′ e 6′ - Spettatori: 4.605
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