Quello che noii tifosi granata abbiamo provato ieri pomeriggio al "Moccagatta" di Alessandria credo si molto difficile che possa ripetersi. Una partita tirata emozionante, supportata dai cori di entrambe le tifoerie, che certamente non le hanno mandate a dire, ma che si sono letteralmete sopravanzate una volta l'una e una molta l'atra, ma con una netta supremazia di quellla granata che pur essendo poco più di mille unità hanno gridato per cinquemila.
Dopo un primo momento di comprensibile angoscia per il vantaggio dell'Alessandria, i tifosi si sono presto rincuorati con il pareggio di Carrus, subentrato a Carcuro, su calcio di rigore, ma l'apoteosi è sopraggiunta dal raddoppio dello stesso Carrus abile a sfruttare gli sviluppi di un calcio di punizione. Le scene a cui ho assistito sono state impressionanti, persone adulte che piangevano, si abbracciavano tra di loro ed alcuni addiritture si sono sentiti male tanto da essere ricorsi alle cure mediche, ma dopo tutto è felicemnente rientrato. il gol di Fabinho ha suggellato il via ai festeggiamenti che per oltre un ora si sono protratti dentro lo stadio dopo la fine del match.
Una giornata memorabile, di quelle che credo rimarranno negli annali della storia della Salernitana, una pagina granata scritta da questi calciatori stupendi che di diritto si sono ritagliati un posto nel cuore di noi tifosi, ma non bisogna dimenticare il Ds. Salerno e l'allenatore Breda, veri artefici di questa impresa.
Forza Ragazzi alliora, ancora un piccolo sforzo e la città di Salerno non vi ringrazierà mai abbastanza.
TUTTI A VERONA DUNQUE...SENZA SE E SENZA MA!!!!
PER SALERNO E IL SUO FUTURO
I RAGAZZI , LA CITTA' E I TIFOSI LO MERITANORocco Calenda
Pres. Salernitana Clubs "Bellizzi Granata"
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