Avete presente Szatmari, il peperino ungherese dal cognome impronunciabile, un assist a Ragusa e un palo colpito all’esordio all’Arechi? Domenica a Bolzano non ci sará. Breda perde l’uomo migliore per la sfida al Sudtirol. Per singolare coincidenza, era accaduto contro gli altoatesini pure in Coppa Italia. In conferenza stampa, l’allenatore dá notizia del forfait del pupillo: "Ha numeri importanti, può fare meglio. Adesso lo riperdiamo:deve rispondere alla convocazione dell’under 21 ungherese". Dunque Breda avrá un problema in più, soprattutto tattico. Non lo nasconde: "Non ho un calciatore con le stesse caratteristiche di Lorand, però non vorrei derogare al modulo 4-3-3. Il lavoro di questi giorni mi permetterá di capire se riuscirò a trovare un surrogato, con l’impegno e il sacrificio di tutti". In attesa di un fantasista "di giornata", Breda dará fiducia agli stessi attaccanti anti-Lumezzane? La risposta forse è giá un’anticipazione: "Montella è più attaccante di Falzerano: per una partita in casa è più indicato. Montella ha sempre fatto l’esterno, ha sempre fatto gol e il suo momento arriverá". Anche di una posizione diversa? "Il problema è che quasi tutti si trovano meglio a partire da destra". Breda soddisfatto del parco macchine. "Ho otto attaccanti e devo testarli tutti. Per il mio modo d’intendere il calcio, il cambio è quasi sempre sugli attaccanti, perché chiedo loro un grande dispendio di energie. Pure Litteri è stato bersagliato dalla critica ma non dimentichiamo che è l’ultimo arrivato. In ogni caso, l’assortimento mi permette anche altre combinazioni"
. Poi un avviso ai naviganti. "Si dice sempre che i giovani hanno bisogno di fiducia. La fiducia gliela do ma anche loro devono meritarla e mettermi in difficoltá". Falzerano è under e Ragusa pure. La necessitá di ottenere contributi federali condiziona le scelte del mister? Breda risponde prima da aziendalista: "I contributi, al momento, sono le uniche entrate sicure per il club". Poi risponde da allenatore: "La regola degli under è fatta molto male perché è restrittiva. Riguardo l’undici base, non mi condiziona perché avrei fatto comunque giocare Ragusa e Legittimo. Forse la regola può condizionare le sostituzioni ma al momento non è accaduto". E Breda quanto è condizionato? Quanto è tranquillo? Si sente in discussione? "Il mio stato emotivo non è cambiato, anche se il risultato "lavora" dentro di me. Sono sereno, ho la fiducia della societá. Il pericolo è l’atteggiamento dell’ambiente: non dobbiamo abbinare il presente al passato; non dobbiamo portarci dietro il ricordo delle sconfitte in serie B". Accursi, però, sottolinea: "Dobbiamo trovare l’equilibrio giusto tra prestazione e risultato. Della prestazione buona, infatti, si parla solo 10’ dopo la gara. Il risultato, invece, fa morale e classifica: abbiamo preso tre tiri e tre gol. Non ci sono scorie del passato, non ci sono contraccolpi". Ha giocato terzino destro ma è un centrale di ruolo. Lui dice: "Per emergenza, ho giá giocato a destra. E’ un discorso di forma fisica e di caratteristiche. C’è il terzino alla Maicon e il terzino alla Stam. Io sono un terzino di posizione". Infine Montella: "I giudizi vengono condizionati dal risultato. Sono in ritardo di condizione. Riguardo la collocazione tattica, mi adatto bene al modulo e nel tridente posso giocare a destra e a sinistra".
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