Il volto triste in casa granata alla vigilia della partenza è quello di Roberto Merino. Il sudamericano, che sogna di calcare palcoscenici più importanti della Prima Divisione, ieri pomeriggio si è unito ai compagni con un desiderio nel cuore: ricevere al più presto una telefonata da parte di un club prestigioso. Poche, ma significative, le dichiarazioni che il minuto attaccante ha rilasciato prima di salire sul pullman sociale. "Vado in ritiro perché sono stato convocato dalla societá e perché sono un professionista, ed è giusto che vada ad effettuare la preparazione. Il mio futuro? Per il momento non posso dire niente. Parlatene col mio procuratore". Una partenza nell’indifferenza, nemmeno un tifoso presente. Più sereno Francesco Montervino. Viso rilassato, abbronzato, l’ex centrocampista del Napoli, diventato papá della piccola Greta nelle scorse settimane, è pronto per la nuova avventura in maglia granata. "Ho trascorso le vacanze effettuando cure per risolvere i problemi fisici che mi hanno attanagliato lo scorso anno - ha affermato - l’infortunio che avevo subito è stato più grave del previsto e c’è voluto molto tempo per smaltirlo. Ora sto bene e sono in cerca del riscatto dopo una stagione da dimenticare".
Un contratto oneroso lega Montervino alla Salernitana fino a giugno 2012. Il centrocampista, però, non vuole essere un peso per la societá e si dice pronto a farsi da parte. "Il mio ingaggio potrebbe diventare un peso per la societá. Sono pronto a farmi da parte se me lo chiederanno, l’importante è che ci sia chiarezza da parte dei dirigenti. Sono disponibile al dialogo e al confronto". Dello stesso avviso Maurizio Peccarisi, legato alla Salernitana da un altro anno di contratto. "Vado in ritiro con la voglia di impegnarmi al massimo. Nei prossimi giorni parlerò con la societá del mio futuro. Per ora sono un giocatore della Salernitana e voglio solo recuperare la condizione migliore dopo che per due anni sono stato tormentato dagli infortuni".
I granata hanno raggiunto la sede di via San Leonardo, luogo del raduno, alla spicciolata. Ad attenderli, oltre mister Breda e lo staff tecnico, c’erano Salerno, Lo Schiavo, il team manager La Rosa ed il responsabile della comunicazione Casciello. Primi ad arrivare Orlando, Falzerano, Franco e Agresta. L’ultimo è stato Polito. Raggiante Sasá Russo. "Ringrazio la societá per la fiducia che mi ha dimostrato con un nuovo contratto. A 39 anni mi sento carico come un ragazzino". Prima della partenza è stato raggiunto in sede l’accordo per il contratto di Andrea Pippa. Si è visto anche Montella. L’ex attaccante del Catanzaro, però, è tornato a casa per impegni personali e soltanto nelle prossime ore raggiungerá i nuovi compagni in Calabria così come faranno Fava, Murolo, Pestrin, Montalto e Balestri.
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