Settimana intensa di appuntamenti per il presidente Lombardi. Qualcosa si muove a livello societario, le voci sono tante, ma i tifosi sperano in notizie più concrete riguardo ad eventuali avvicendamenti in seno alla società. La Meleam, la cordata della “Salernitanità”, rappresentata dall’avvocato Sarno, Francesco Soglia, che affiancherebbe proprio Lombardi, sono quelli che maggiormente hanno mostrato un vero interesse per la Salernitana.
Un mese fa circa riportammo la notizia della Meleam, che per voce del suo amministratore dott. Pasquale Bacco, ha intavolato una vera e propria trattativa per rilevare le quote del presidente Lombardi. A tale proposito Granatissimi ha avvicinato il diretto interessato chiedendo le ultime novità al riguardo.
Dott. Bacco è passato poco più di un mese dalla famosa notizia del suo interessamento per la Salernitana, a che punto è la trattativa? “Noi abbiamo formulato l’offerta a Lombardi, dopo aver visionato i libri contabili. Preciso subito che la nostra prima valutazione e quindi dell’offerta di dieci milioni di euro era riferita ad una certa situazione societaria, così come ce l’aveva illustrata Lombardi e con una squadra ancora in lotta per non retrocedere. La situazione ad un esame più approfondito è risultata diversa da come ci era stata prospettata. Di conseguenza noi pensiamo di aver formulato un’offerta congrua al valore della società“.
Ci può parlare di cifre? “Abbiamo fatto la nostra offerta di circa tre milioni di euro, ai quali va sommata una situazione debitoria di altrettanti milioni che noi ci accolleremmo. Insomma in totale siamo pronti a spendere circa sei milioni di euro per rilevare la Salernitana“.
Si sono fatte tante illazioni sul fatto che cercavate solo pubblicità, con le sue dichiarazioni in parte smentite dall’avvocato Di Monda: “E’ vero. Ma io sono un salernitano e ci tengo a portare a termine l’operazione, nonostante tutte le difficoltà che voi tutti conoscete. Di Monda, più volte mi ha consigliato di lasciar perdere. Lui non è d’accordo a portare avanti la trattativa, non conveniente. E’ chiaro che noi stiamo cercando di rilevare la Salernitana anche per un nostro tornaconto.
Non cerchiamo pubblicità, non ne abbiamo bisogno. Anche la storia delle foto apparse su tutti i quotidiani su quella sera dell’incontro con il presidente. Vi assicuro che Lombardi mi passò a prendere e non sapevo nemmeno in quale ristorante avremmo cenato. Quel qualcuno che ci ha fotografato non era certo un mio amico. Pensate che ci siamo incontrati con Lombardi una decina di giorni fa a Napoli per non essere ancora beccati insieme. A dire il vero, il presidente si sta dimostrando molto disponibile nei nostri confronti. E’ davvero una brava persona“.
La vostra offerta è pari a quella delle altre cordate interessate?: “La nostra è l’unica offerta concreta, mi risulta che altri vogliono la Salernitana, accollandosi solo il deficit senza offrire nulla. Ripeto, la nostra è una proposta congrua al valore del pacchetto azionario. Lombardi non può chiedere cento per una cosa che ne vale molto meno. Ed anche per quanto riguarda il parco giocatori, voi tutti conoscete la situazione. Lo stesso Merino, che Lombardi ritiene un portento dall’immenso valore, oggi vale molto meno rispetto all’anno scorso, per età anagrafica, infortunio subìto e campionato deludente disputato finora.
Prendete il Grosseto. Camilli chiede circa 4,5 milioni di euro per una società di B che naviga nelle zone alte di classifica e con zero euro di debiti. Con 800.000 euro si può prendere il Foggia in Lega Pro, una società con pochi debiti. Comunque io attendo una risposta da Lombardi entro il 15 di questo mese, dopodiché farò una conferenza stampa per rendere noti tutti i particolari“.
Scalpore stamane ha destato la sua iniziativa di aderire su Facebook alla pagina "Via Lombardi da Salerno"
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