Da tempo ai margini della prima squadra (ultima presenza dieci giornate fa a Frosinone) Vincenzo Pepe torna a far parlare di sé.L’esterno di centrocampo è stato infatto squalificato per due giornate dal giudice sportivo per avere, al termine della gara, rivolto all'Arbitro espressioni ingiuriose. Pepe, in occasione del match contro il Lecce non era neppure in panchina. Era infatti seduto, vestito in borghese, sulla panchina nei pressi del tunnel che conduce agli spogliatoi ma evidentemente il signor Giancola l’ha riconosciuto. La salernitana, invece, è stata multata di 4000 euro per avere omesso di impedire la permanenza sulla panchina aggiuntiva, durante l’intera gara, di persona non autorizzata che, al termine della gara, rivolgeva all'Arbitro un'espressione ingiuriosa. Il club di Lombardi è però pronto a fare ricorso. Seconda la società, infatti, le persone sedute sulla panchina aggiuntiva (D’Andrea, Chimenti, D’Alessandro e La Rosa) erano autorizzate a stare seduti vicini alla panchina di Ersilio Cerone. Il club granata inoltre è stato multato di ulteriori 7000 euro per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato sul terreno di giuoco tre bottiglie, tre uova e un bengala e per avere inoltre acceso due fumogeni nel proprio settore.
Due turni a Dionisi E’ costata caro all’attaccante ex Livorno la protesta plateale nei confronti del direttore di gara. Dionisi, infatti, è stato squalificato per due turni dal giudice sportivo per avere, al 16° del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale rivolgendo un'espressione ingiuriosa al Direttore di gara. Squalifica per una giornata, invece, per Francesco Montervino. Il calciatore, ammonito per proteste martedì sera contro il Lecce era diffidato. Va invece in diffida, dopo il terzo giallo stagionale, Roberto Merino. Il peruviano entra nell’elenco dei giocatori a rischio squalifica raggiungendo, Fava, Russo, Polito e Galasso.
(fonte Cronache.it)
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