Fusco si avvicina sempre più a Breda ora è il quarto granata di tutti i tempi

Nel finale anche lui ha mollato. Ed è arrivato il secondo gol dell'Ancona. Anche Luca Fusco sabato sera ha alzato bandiera bianca. Ma soltanto per l'esito della trasferta nelle Marche. Si può giurare che domenica, contro il Modena, sarà, come sempre, il primo a scendere in campo e l'ultimo a lasciare l'Arechi nel primo scontro diretto stagionale per la lotta per la salvezza. 32 anni ieri, il capitano non ha certamente festeggiato nel migliore dei modi la sua presenza numero 216 in campionato con la casacca granata. Con il gettone di Ancona Luca Fusco ha staccato Gino Pigozzi (215) ed ora è da solo al quarto posto tra i granata di sempre. Ed il podio non è lontano visto che mancano appena otto presenze per affiancare Ciro Ferrara al terzo posto (224), tredici per raggiungere Carmine Iacovazzo (229) e diciassette per raggiungere il primo posto assoluto detenuto attualmente da Roberto Breda con 233 partite tra campionato e playoff con la maglia della Salernitana. Questo significa che in questa stagione Luca Fusco diventerà il giocatore con più presenze nei novanta e passa anni di storia della Salernitana. L'appuntamento è fissato per il 19 dicembre a Modena nella trasferta contro il Sassuolo che concluderà l'anno solare della Salernitana. In Emilia la presenza numero 233 ed, al ritorno in campo, dopo la pausa natalizia, il 5 gennaio 2010, la consacrazione con la presenza numero 234 nella gara casalinga contro il Brescia. Questi, però, sono soltanto dei calcoli numerici. La realtà potrebbe essere differente, se pur di poco. Il difensore granata, infatti, deve fare i conti con il Giudice Sportivo: per festeggiare il primato assoluto il 5 gennaio all'Arechi contro il Brescia (possiamo soltanto immaginare le coreografie della torcida granata) deve fermare la striscia di ammonizioni con la quale ha iniziato questo torneo visti i cartellini gialli rimediati sia in casa contro il Frosinone che sabato ad Ancona. Salernitano purosangue, Luca Fusco è sempre stato una bandiera della Salernitana anche quando, giovanissimo, giocava a fianco a gente come Di Vaio e lo stesso Breda che sta cercando di superare. In nove anni a Salerno ha giocato ben 234 partite ufficiali in maglia granata. Oltre alle 216 tra serie A, serie B, serie C1 vanta anche 16 presenze in Coppa Italia, l'andata della SuperCoppa di C1, giocata, e vinta, a Modena, contro il Sassuolo, l'11 maggio 2008, ed anche una presenza nella Coppa Italia di serie C, contro il Monopoli. Tra queste partite il capitano ricorderà certamente quella del suo esordio in serie A, il 12 settembre 1998, quando con la Salernitana di Delio Rossi sfidò all'Olimpico la Roma di Zeman. Una partita che vide i granata in vantaggio (1-0) a fine primo tempo e poi battuti, ma non travolti, dai giallorossi nella ripresa con il 3-1 finale anche per la sua espulsione decretata al 44' del primo tempo dal milanese Bolognino per doppia ammonizione. A Natale, dunque, la partita del primato assoluto che si potrebbe festeggiare con un gol visto che il difensore salernitano ne ha firmati appena due, uno nel 1999/2000 ed uno nel 2002/03.