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giovedì 4 dicembre 2008

La sfida tra Castori ed Acori


Castori-Acori, la sfida parte da lontano, precisamente da giugno. Tutti e due erano in lizza per la panchina della Salernitana, poi la società granata (il presidente Lombardi, il vice Murolo e il direttore generale Fabiani) optarono per la scelta Castori, anche perchè Acori attendeva chiamate importanti in B e in A. E infatti proprio in quei giorni di fine giugno, mentre Castori si accasava con la Salernitana, Acori faceva altrettanto con il Livorno. L’anno scorso si sfidarono nel derby romagnolo, Cesena-Rimini, vinse Acori nettamente con il Rimini (4-1) e dopo quella sconfitta Castori venne esonerato, un motivo in più per prendersi la rivincita. Avversari per anni in B, ma anche e soprattutto amici, tutti e due hanno costruito le rispettive carriera in Romagna, a pochi chilometri di distanza. Castori per anni ha costruito il miracolo Cesena, fatto di giovani emegegnti e di buoni risultati, il tutto fino all’ultimo posto e alle retrocessione dello scorso campionato (Castori dopo l’esonero venne richiamato e arrivò fino all’ultima partita sulla panchina del Cesena). Ha fatto ancora meglio Acori, vero costruttore del fenomeno Rimini, squadra che tra l’altro in serie B riuscì a fermare in casa la corazzata Juventus, alla partita di esordio tra i cadetti. Due allenatori che in estate richiamarono l’attenzione della Salernitana per quello che è il loro modo di fare calcio e per quella che è la loro attenzione sui giovani. Fin qui entrambi hanno avuto problemi, di più ne ha avuti e ne ha Castori che sta convivendo da settimane con il rischio dell’esonero. Ma problemi ne ha avuti anche Acori che alla guida del Livorno era chiamato a un campionato di vertice e in effetti la squadra amaranto è nelle zone alte, ma fin qui ha stentato più del dovuto. Tra l’altro il Livorno è la squadra che ha pareggiato di più in campionato, ben dieci volte. Livorno-Salernitana è anche la sfida tra i due allenatori, Acori ancora una volta potrà decretare il destino di Castori. In caso di sconfitta il tecnico granata potrebbe essere esonerato, un incrocio pericoloso, uan faccia a faccia che promette scintille. D’altronde già in passato tra i due allenatori ci furono scintille, in un Cesena-Rimini che finì 1-1, l’attuale tecnico granata ebbe da ridire su alcuni episodi. La sfida si rinnova: Acori deve vincere per lanciare il suo Livorno ai vertici, Castori non può perdere per salvare il posto. Considerando il numero dei pareggi del Livorno, un pari potrebbe anche starci, ma dipenderà ovviamente da quella che sarà la prestazione della Salernitana, chiamata a fornire una prestazione importante per strappare un risultato positivo. Partita tra due squadre e tra due allenatori, uno dei confronti più attesi del sabato calcistico di serie B. Dopo la trasferta di Livorno arriverà il derby di Avellino, partita inserita tra quelle a rischio dall’Osservatorio: oggi il Casms prenderà la decisione, quasi certamente il derby del prossimo 13 dicembre sarà vietato ai tifosi granata. Ma ovviamente adesso l’attenzione, anche dei tifosi, è tutta incentrata sul prossimo impegno, quello in programma sabato a Livorno.

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