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Saranno due, al massimo tre, i rinforzi che dovrebbero essere messi a disposizione di Fabrizio Castori in quest'ultima giornata della campagna trasferimento calciatori. Un portiere, un centrocampista di fascia e un attaccante. I primi due giungeranno dall'esterno, l'attaccante, invece, la Salernitana potrebbe anche ritrovarlo in casa propria. Per il ruolo del vice Pinna è sempre più corsa a due tra Rino Iuliano e Gabriele Paoletti con quest'ultimo che alla fine dovrebbe spuntarla sull'oramai ex granata. In mediana, invece, il trainer granata sembra ritenersi soddisfatto degli elementi che ha a disposizione in mezzo al campo, mentre gradirebbe una soluzione in più sulla corsia di destra. Il nome più gettonato è quello di Mimmo Giampà. Discorso molto più complicato per quanto riguarda il reparto offensivo. In questo caso, la Salernitana potrebbe anche reintegrare Emanuele Ferraro nella rosa dei 20 sempre che l'ex messinese non venga ceduto al Piacenza nella giornata di oggi. Ma andiamo con ordine. Dopo la convincente prestazione di Salvatore Pinna domenica scorsa contro il Sassuolo si rende necessario affiancare al numero uno granata soltanto un "secondo" che possa farsi trovare pronto in caso di stop forzato del portierone sardo. In pole position c'è sempre Gabriele Paoletti, in regime di svincolo dal Messina che ha già un'intesa di massima con il diggì granata, Fabiani. Il 30enne portiere romano ha una buona esperienza tra serie A e B e sarebbe una valida alternativa a Pinna. In caso di fumata nera, si spalancherebbero le porte per rivedere a Salerno Rino Iuliano, lo scorso anno vice di Pinna, che il presidente Lombardi vorrebbe assolutamente riportare in granata. A centrocampo, invece, si tenta l'ultimo assalto per Domenico Giampà. Il talentuoso esterno destro andrà via da Modena e potrebbe approdare all'ombra dell'Arechi. Anche Giampà è uno dei "Fabiani-boys", in quanto ha militato per ben tre anni a Messina, tra cadetteria e massima serie. La trattativa potrebbe andare a buon fine anche perché nelle ultime ore si è registrato un interessamento del Modena per Cammarata. Discorso molto più delicato in attacco. L'assenza di Turienzo dalla lista dei convocati contro il Sassuolo, l'estromissione di Ferraro e Cammarata dalla rosa dei 20 e la prova un tantino opaca di Fava lasciano perplessi per il futuro. Il reparto appare orfano di valide alternative anche perché dalla panchina, domenica scorsa, non è che siano arrivate grosse garanzie. Dalla sede granata si affrettano a garantire che non esiste nessun caso "Turienzo" e che l'ariete argentino non è stato convocato per problemi fisici. Diversi sono gli "spifferi" che sussurrano di una mancata intesa sul rinnovo del contratto. CAPITOLO FERRARO. L'attaccante messinese ha rifiutato qualsiasi soluzione che non sia la serie B: il Piacenza è l'unica società di serie cadetta ad essersi fatta viva, ma chiede alla Salernitana un aiuto sul suo ingaggio (considerato molto elevato). Staremo a vedere. È chiaro che molte delle operazioni in entrata dipenderanno dalla capacità e dalla possibilità di sfoltire la rosa. I primi, con la valigia dietro l'angolo, sono naturalmente i 4 elementi già estromessi alla fine del ritiro di Roccaporena. Vale a dire Giannone e Piccioni oltre a Cammarata e Ferraro. Non è escluso, comunque, qualche colpo di scena in extremis. Da stamani, il presidente Lombardi sarà presente all'Ata Hotel Quark di Milano per seguire personalmente tutte le trattative di mercato. Insieme al numero uno granata ci sarà anche il segretario, Sergio Leone e, probabilmente, il direttore generale Fabiani.