Salernitana: ceduto Masini, pasticcio Milan

Fabiani a Milano c’era per mettere a segno qualche cessione. Una è riuscita, quella dell’attaccante argentino Masini in prestito al Cassino; l’altra no, quella del portiere Milan al Foggia. Quest’ultima operazione si è trasformata in un pasticcio per un plateale errore di procedura: il portiere era già in prestito alla Salernitana dalla Juve Stabia e non poteva passare con la stessa formula ad un’altra formazione perchè non è ammesso il doppio prestito. E così, con l’ingaggio per quattro mesi di Iuliano, sono tre i portieri granata in organico. Fabiani non è riuscito, invece, a piazzare altrove Mammarella e Giannone, gli altri due elementi in sovrannumero, per loro sono saltate un paio di situazioni. Il passaggio di Giannone alla Juve Stabia è stato ostacolato dalla Ternana che detiene il cinquanta per cento del cartellino e per Mammarella non si è trovato l’accordo econonomico con Massese e Ternana. La Salernitana quello che aveva annunciato al mercato di gennaio ha fatto. L’attaccante che seguiva era Cammarata e l’ha preso, gli altri ritocchi sono stati effettuati a centrocampo. Ferraro e Di Deo, sotto contratto e con la precisa volontà di restare alla Salernitana, non sono stati mai neanche per un attimo vicini ad altre società. Per l’attaccate siciliano sono arrivate un paio di richieste (quelle più consistenti da Arezzo e Pescara, i due club più vicini al procuratore del calciatore Imborgia) e per Di Deo una dallo Spezia, attraverso l’uomo mercato dei liguri Cannella. Di fronte alle ferme posizioni dei due calciatori tutto si è bloccato sul nascere, nulla è partito a livello di trattative, ci si trovava di fronte solo a delle richieste, o meglio a degli interessamenti, di altre società. Punto. Gli unici due veri obiettivi seguiti dalla Saelrnitana per l’attacco, Scarpa e Guidetti, sono stati congelati. Se ne riparlerà più avanti. Scarpa è stato ritenuto incedibile dalla Paganese essendo un pupillo dei tifosi e un trascinatore per la corsa salvezza: verrà acquistato a giugno. Per Guidetti si attende che vada in scadenza di contratto, comprarlo adesso avrebbe comportato un inutile sforzo. L’attaccante potrà adesso firmare un precontratto e il tutto sarà rimandato a giugno. La Salernitana è rimasta più o meno quella che era, come era giusto che fosse essendo prima in classifica con sette punti di vantaggio sulle inseguitrici. A centrocampo adesso ha qualche prezioso ricambio in più. Ed era questa la strategia della società, del presidente Lombardi e del direttore generale Fabiani decisa di comune accordo con l’allenatore Agostinelli. Il gruppo per raggiungere la B c’è ed è forte così, tra l’altro adesso il tecnico è riuscito a ritrovare a pieno regime Di Deo e Mamede per il centrocampo, tormentati a lungo dagli infortuni. Si ricomincia da Taranto, poi la Lucchese all’Arechi: altre due gare per concludere il miniciclo terribile che per ora ha portato due pareggi. Due punti che non hanno frenato la corsa della Salernitana perchè anche dietro hanno rallentato e il vantaggio è rimasto esattemente lo stesso di quello prima di Natale: sette punti. Il vantaggio resta e le giornate passano, la corsa verso la promozione è più che mai lanciata.