Recuperato Di Deo, Ciarcià spostato a sinistra

Di Deo si è allenato, ha recuperato ed è disponibile per il derby di Sorrento. E giocherà dal primo minuto essendo stato il migliore nel match pareggiato all’Arechi contro la Lucchese. Farà coppia a centrocampo con il portoghese Mamede, che ha scontato la squalifica, e farà parte dell’undici base essendo l’elemento di maggiore esperienza e quello capace meglio di ogni altro di rubare palla agli avversari. Salernitana che si schiera con il 4-4-2, anche se stavolta l’esterno sinistro Milanese sarà chiamato a spingere di più. Restituito al ruolo di centrale Fusco che ha fatto coppia con Troise, laterale destro Ambrogioni. Con questo schieramento a quattro finirebbe in panchina Cardinale che però fino all’ultimo è in lolta con Troise per una maglia da titolare e in questo senso il dubbio resta. A centrocampo la diga centrale sarà composta da Di Deo e Mamede che dovranno assicurare geometrie e agonismo, sugli esterni l’ex Piccioni e Ciarcià. La novità è che i due esterni saranno alternati di posizione, Piccioni stavolta giocherà a destra, mentre Ciarcià agirà a sinistra. Un’idea in verità che Brini aveva già dalla settimana precedente, quella di Salernitana-Lucchese e che in effetti mise in pratica a tratti nel corso della partita. Nessuna novità per il tandem d’attacco che sarà nuovamente composto da Ferraro e Di Napoli con l’ultimo arrivato Cammarata che partirà dalla panchina, anche se stavolta con qualche possibilità in più di entrare a partita già iniziata. L’allenamento di ieri si è svolto a porte chiuse a Casignano, in settimana la Salernitana si è allenata volutamente sul sintetico per abituarsi al campo Italia. Gli ultimi dubbi della formazione saranno sciolti nella seduta di rifinitura che si svolgerà ancora a Casignano. Resta comunque in corsa per una maglia anche Soligo, lasciato in panchina contro la Lucchese, ma tra i migliori nel secondo tempo della Salernitana ed uno di quelli difficili da tenere fuori. Sarà importante partire già con la formazione giusta, ma quello che conta sarà innanzitutto lo spirito in una partita diventata realmente fondamentale dopo gli ultimi risultati negativi che hanno rallentato la corsa al vertice della Salernitana. r.v.