
È piombato all’allenamento. Ha parlato alla squadra per un quarto d’ora guardando tutti quanti dritto negli occhi. Il presidente Lombardi fa sentire in maniera particolare la sua vicinanza alla squadra quando si vive una fase decisiva e questa per la Salernitana lo è. Ha scelto la fine del mercato e la vigilia della trasferta di Taranto per scendere di nuovo in campo in prima persona. «L’ultima volta fu alla vigilia del posticipo con l’Ancona ed anche quella era una vigilia importante. Adesso dobbiamo staccare, bisogna allungare in vetta. Con i ragazzi sono stato chiaro: voglio sei punti nelle prossime due partite, voglio due vittorie contro Taranto e Lucchese». Ha parlato con i vecchi e con i nuovi, ha rinnovato la fiducia a quelli che hanno fin qui condotto un campionato di vertice e ha chiesto il massimo a quelli che si sono aggregati al gruppo. «Abbiamo una rosa importante, adesso è il momento di dimostare il nostro valore. Dobbiamo mantenere il vantaggio e poi sferrare l’allungo. Abbiamo fatto innesti importanti a centrocampo, dove ne avevamo numericamente bisogno e abbiamo preso in attacco Cammarata che è un grande giocatore e possiede numeri importanti». Il mercato, il presidente Lombardi chiarisce che alla fine sono arrivati quasi tutti quelli che erano in programma e svela i quattro tentativi che non si sono poi concretizzati. «Sono circolati tanti nomi di calciatori che non abbiamo mai contattato e che non ci interessavano. Per Guidetti c’è stato un contatto, ma ci è stata chiesta una cifra esagerata e si è fermato tutto lì. Scarpa la Paganese non l’ha ceduto, ma resta un nostro obiettivo. Per Correa e Monticciolo c’è stato il nostro interessamento, ma il Gallipoli non si è voluto privare dei due». Ferraro e Di Deo sono rimasti a Salerno mostrando grande determinazione nel proseguire il progetto con la Salernitana. «Ferraro e Soligo hanno rinnovato il contratto e rappresentano i nostri primi acquisti. Cardinale lo farà più avanti, non c’è fretta quando esiste già un’intesa sulla parola. Di Deo ha avuto diversi problemi fisici che ne hanno condizionato il rendimento, ma abbiamo molta fiducia in lui per questo finale di stagione». Ha parlato di traguardo da raggiungere e di motivazioni e non di premi e soldi. «Il premio per questi calciatori è già quello di indossare la maglia granata della Salernitana. Vincere con questa maglia di per sè rappresenta una soddisfazione unica». Salernitana che viene da due pareggi consecutivi nelle prime due sfide del nuovo anno, aggiungendo il ko di Gallipoli, la vittoria manca da quattro partite, quella in casa con la Sambenedettese. «Nonostante ciò il vantaggio non è cambiato, ma adesso abbiamo quattro inseguitrici a sette punti di distacco e se non dovessimo vincere a Taranto ci ritroveremmo qualcuna più vicina. Quindi, bisogna dare un sgnale forte e conquistare i tre punti». Lombardi motivato come Cammarata, il grande ex che giocherà dal primo minuto. «Lo abbiamo preso perchè deve darci quel qualcosa in più. Se dovesse giocare lui dal primo minuto mi attendo grandi cose».
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