La Massese si ritrova tre punti in più

Dopo che la Corte di Giustizia Federale, in data 5.12.2007, aveva annullato il primo pronunciamento del Giudice Sportivo di serie “C” sull’interruzione, per invasione, della gara Taranto Massese dell’11.11.2006, causa un vizio di forma, l’organo giudicante, come da noi ripetutamente anticipato, ha reiterato la decisione soppressa, assegnando il tre a zero d’ufficio agli Apuani che salgono così, in classifica, a 28 punti, un punto in meno di Crotone e Perugia al limite della zona play-off.

La sentenza, suscettibile di reclamo, impone altresì per la squadra tarantina, la disputa di dieci gare casalinghe con il settore di curva nord precluso ai tifosi. Procede intanto, a piccole tappe, il riavvicinamento fra l’attuale presidente e proprietario della Massese, Nicola Ferrara e il “socio di Luglio” Salvatore Righi (nella foto in un incontro con i tifosi, la scorsa estate), per il passaggio del controllo sulla società a quest’ultimo.

C’è stata anche la visita allo stadio cantiere degli Oliveti, da parte della commissione, sulla ventesima gara di campionato contro la Potenza; si attende la decisione ufficiale definitiva nei prossimi giorni.

C’è movimento anche per quanto riguarda il settore giovanile, fino ad oggi, praticamente “abbandonato” a se stesso: personaggi locali, con un passato nella stessa Massese, sembrano intenzionati a rilevarne la gestione. Non bisogna altresì dimenticare che è aperto anche il mercato di “riparazione” e la Massese, ha ceduto Alessandro Visone,’87, al Pescara, 18 minuti giocati in campionato e Filippo Catenacci,’84, mai utilizzato, tornato al Pisa. E’ in prova, da alcuni giorni, l’attaccante livornese Nicola Cappelli (classe 1986).