C1/B - Anteprima 20a giornata

Tornate dalle vacanze e galvanizzate dal meritato riposo, le squadre del girone B riprendono la loro corsa verso gli obiettivi designati. In questo primo scorcio di mercato si registrano pochi movimenti e per questo quei pochi che sono stati acquistati dalle varie società sono i più attesi. Tornando al calcio giocato e superato da poco il giro di boa, si è giunti alla ventesima giornata di campionato che battezza questo nuovo anno con match davvero importanti.

Arezzo (26) – Salernitana (39)

La delusione della prima metà di campionato si chiama di certo Arezzo. La società amaranto ha puntato forte su questa formazione, sicura della pronta risalita verso la serie B, ma ben presto si è dovuta ricredere. Una serie di risultati che ben poco hanno a che fare con una compagine che vuole centrare il primato al termine del campionato ha proiettato i toscani verso metà classifica per un lungo lasso di tempo e solo nelle ultime gare la situazione appare in ripresa. Il mercato fino ad ora non è stato di certo scoppiettante e segnala il solo arrivo di Rivas dal Talleres. L’attuale formazione può di certo ambire a traguardi importanti, ma non si potranno più ammettere stecche. Match affascinante quello di domenica contro la prima della classe. La Salernitana è la regina del girone non solo per quanto concerne la classifica, ma anche per quanto fatto fino ad ora nel mercato (primato in coabitazione col Pescara). E vuole condire il tutto con la ciliegina sulla torta: l’estroso Federico Giunti. Agostinelli e compagnia dopo aver seminato il vuoto alle proprie spalle, con 10 punti di distacco sul gruppo delle inseguitrici, è inciampata nell’ultima giornata prima della sosta natalizia e vede assottigliato il vantaggio rispetto al duo Gallipoli-Ancona a 7 (confortanti) punti. Domenica contro l’Arezzo sarà possibile vedere in azione i volti nuovi di questa Salernitana (Piccioni, Milan, Tricarico e Barrionuevo), che inizierà già da questa ventesima giornata a tentare la nuova fuga. Seppure contro un avversario di tutto rispetto, ma a secco di gol da 180 minuti.

Crotone (29) – Perugia (29)

Match tra due delle pretendenti ai play off che nelle ultime giornate hanno davvero dato da riflettere ai rispettivi mister. Difficilmente Indiani e Cuccureddu hanno trascorso un tranquillo Natale dopo gli ultimi risultati raccolti. Ne è testimone la diciannovesima giornate con la sconfitta dei calabresi in terra toscana da parte della Pistoiese per 3-1 e il k.o. interno del Perugia contro il Lanciano con un altisonante 0-3. Mercato che ha portato poco ma buono per entrambe le formazioni che da un lato vedono l’arrivo in Calabria di Peana dalle Triestina, mentre il Perugia (che segue insieme alla Salernitana Giunti) si assicura le prestazione di Gianvito Plasmati che cerca il riscatto dopo una metà stagione a Foggia non proprio esaltante. A prima vista, una possibile tripla per gli scommettitori ma che nasconde dietro l’angolo un X che difficilmente verrà smentito.

Lucchese (30) – Ancona (32) (14 gennaio ore 20:45)

Continua incessante la risalita verso le zone più nobili della graduatoria della Lucchese. La formazione di Braglia non conosce ostacoli ed appare al momento la squadra più in palla dell’intero girone. Un momento davvero magico per i rossoneri che dopo un avvio non proprio esaltante ha ritrovato la giusta quadratura e spinta da uomini di esperienza e che conoscono bene la categoria, si apprestano a dar battaglia alle altre big. Al “Porta Elisa”, partita di cartello nel posticipo con l’Ancona dove potrebbero avere possibilità di mettersi in mostra i due nuovi arrivi Cesaretti e Collacchioni ed è vicinissima a Lacrimini (seguiti anche Trinchera e Pippi). Nelle fila toscane non ci sarà più Bellè, utilizzato poco durante la prima fase del campionato che torna alle origini trovando spazio nelle file della Cisco Roma. Per l’Ancona invece la vittoria con la Sangio di certo non cancella quanto di brutto fatto vedere nelle ultime uscite che hanno consentito alla Salernitana di scavalcare i dorici e di crearsi un buon vantaggio ma di certo i tre punti incamerati, seppur contro l’ultima in classifica, hanno ridato morale alla formazione di Monaco la quale seppur ferma per quanto riguarda il mercato, rimane vigile in attesa di qualche buon colpo da assestare nel rush finale dei rafforzamenti di fine Gennaio. Due punti dividono queste due formazioni che giocheranno di Lunedì nel posticipo consueto posticipo serale della serie C ripreso dalle telecamere di RaiSportSat dove la squadra di Braglia parte coi favori del pronostico.

Sorrento (22) – Gallipoli (32)
L’ambizioso Sorrento inizia a perder colpi. Questa la sentenza dopo le ultime fatiche di campionato che costringono mister Morgia a trovare fin da subito la retta via persa prima della sosta natalizia. Di certo il mercato non aiuta il tecnico dei campani che tra l’altro dovrà fare a meno di Piccioni, passato alla Salernitana. Situazione quindi piuttosto delicata a Sorrento che dovrà tentare il colpo grosso sfruttando il fattore casalingo per battere il Gallipoli. I pugliesi sono assolutamente fermi sul mercato in entrata e in uscita ma sono buone le possibilità che nei prossimi giorni arrivino i primi rinforzi, probabilmente pochi ma di spessore. Si tratta per Ciarcià della Salernitana e pare essere Monticciolo la chiave di volta e si segue Tutolo che probabilmente lascerà Taranto già da Gennaio. Per quanto riguarda il calcio giocato la trasferta di Sorrento appare difficile ma senza dubbio non impossibile. Il Gallipoli viaggia ancora sulle ali dell’entusiasmo, dopo la conquista del secondo posto in classifica mentre il Sorrento ha subito un’involuzione dalla quale uscirne non pare cosa facile. Un 2 potrebbe stuzzicare gli scommettitori.

Pescara (24) – Sangiovannese (12)

Se il girone di ritorno sarà quello che consacrerà il Pescara tra le pretendenti ai play off, tutto questo passerà per un trittico nel quale gli uomini di Lerda sono chiamati ad uscirne col bottino pieno. Sangiovannese, Samb e Juve Stabia saranno i prossimi avversari dei biancoazzurri che avranno a disposizione tre mismatch imperdibili. Inizia, o dovrebbe iniziare, sul velluto il 2008 per il Pescara che in un momento davvero cruciale per il proprio campionato se la vedranno contro una Sangiovannese ultima forza del campionato, la quale seppur viva per quanto riguarda il mercato difficilmente potrà incollare i pezzi rotti del vaso già da Domenica. Volti nuovi anche a Pescara con Dettori, Virdis e Visone. Probabilmente i primi due scenderanno in campo già da Domenica. Da segnalare parecchie operazioni in uscita con i giovani che la dirigenza abruzzese ha spedito in giro per l’Italia a fare esperienza. Nei prossimi giorni si conoscerà anche il destino di Caracciolo, inseguito dal Potenza (dal quale potrebbe arrivare Vianello). Nelle ultime ore pare essersi fortemente riaccesa la pista che porta al centrocampista del Foggia Antonio Cardinale, mentre si visiona Olivieri della Samb e si tenta per la firma di Delli Carri. Toccherà quindi alla Sangio cercare di sgambettare gli abruzzesi anche se la situazione in casa biancoblu appare decisamente complessa, non solo la posizione all’interno della classifica. Incamerati i tesseramenti dei vari Gerardi, Mauri, Ceccarelli e Goretti ma incassato anche il no di Andreotti, la formazione di S. Giovanni Valdarno arriverà a Pescara probabilmente con l’intento di limitare i danni mentre si seguono piste che potrebbero portare a tesseramenti di indubbia caratura ma difficilmente percorribili. Resta di fatto che all’ ”Adriatico” di Pescara l’1 pare il risultato più probabile.

Taranto (26) – Pistoiese (20)

Vere e proprie batoste sul Taranto. Dopo che il Presidente Blasi ha messo in vendita il club e ha lasciato intendere che già in questo mercato di riparazione la squadra subirà un ridimensionamento, è arrivata la notizia che è stato confermato la sconfitta per 0-3 a tavolino per quanto successo sugli spalti durante la gara contro la Massese. Per ora però, tutto tace sia per quanto riguarda acquisti e cessioni anche se appare inevitabile che alcuni pezzi pregiati lasceranno la formazione di Cari. Nel frattempo però c’è da pensare (soprattutto) al campionato, cercando di gettarsi alle spalle ogni allarme. Domenica arriva la Pistoiese, reduce dalla vittoria col Crotone per 3-0 e che nelle ultime gare ha ben figurato, seppur raccogliendo meno di quanto meritato. Una gara indubbiamente complessa dove gli jonici dovranno mettere in gioco tutto il loro orgoglio per far loro i tre punti. Dall’altra parte gli orange che firmano un movimento in entrata (Ficini) e uno in uscita (Cardamone) e che molto probabilmente chiudono qui il proprio mercato. C’è da pensare al campionato e ad una situazione non proprio rosea. Bisogna dare continuità ai risultati e sull’onda della vittoria col Crotone, riprendere da quei tre punti e risalire quanto più velocemente dal baratro dei play out. Di certo lo “Jacovone” non è uno dei campi più facili per far punti ma ora più che mai è il momento buono per riuscire a strappare qualcosa in terra pugliese.

Massese (28) – Potenza (21)

Tutto molto bello se non fosse per quell’esonero da X-Files del tecnico Giannini. Un campionato iniziato in sordina ma che in seguito ha regalato momenti davvero esaltanti. Ora la Massese, complice anche la conferma della sentenza dei 3 punti a tavolino nella gara di Taranto si trova a 28 punti che equivalgono a due sole lunghezze dalla zona che porta ai play off. C’è però da dire che il caso-Giannini difficilmente non lascerà strascichi di malumore nello spogliatoio bianconero e per bocca dello stesso ex-tecnico questo momento magico è destinato a finire. Quindi addio ai sogni di gloria come si suol dire ma quantomeno per ora, ci si gode la settima posizione in classifica. Niente volti nuovi Domenica per i toscani che salutano Visone e Catenacci, spediti rispettivamente a Pescara e Pisa. Il calendario ha in serbo per i bianconeri in questa ventesima giornata di campionato il match contro il non irresistibile Potenza. La formazione potentina dopo l’imbarazzante sconfitta di Pescara, maturata in 11 minuti di gioco si è riscattata fin da subito e ha fatto bottino pieno tra le mura amiche a discapito del Sorrento. Nel frattempo però la società si è mossa sul mercato ed a fronte delle cessioni di Vallefuoco, Pignalosa e Dettori, sono arrivati De Case, D’Ambrosio, Bruno e Deflorio. Nel frattempo si segue con insistenza Caracciolo e si profila un nuovo intreccio sull’asse Pescara-Potenza che dopo Dettori potrebbe vedere uno scambio Vianello-Caracciolo. E’ tempo però di riprendere quota in campionato e Massa potrebbe dare il via per il nuovo corso del Potenza.

Lanciano (25) – Sambenedettese (20)

Se già risulta difficile pagare gli attuali giocatori ed evitare il rischio fallimento, figurarsi il comprarne degli altri. Ovviamente la casella acquisti del Lanciano resta desolatamente vuota e si cercherà di capitalizzare al massimo con le cessioni che vedono il primo accordo con Tricarico che passa alla Salernitana. C’è da scommettere che negli ultimi giorni di questo mercato di rafforzamento Lanciano saluterà più di qualcuno dei propri tesserati e dovrà veramente gettare il cuore oltre l’ostacolo per restare aggrappato a quelle posizioni di classifica che evitano di scendere fino alla lotteria dei play out. Il calendario dà una mano agli abruzzesi con un rientro dalle feste (per quanto possibile) “soft”. Prossimo avversario del Lanciano sarà la Sambenedettese che saluta Marino e la giovane promessa Cià (che torna all’Atalanta dopo non esser quasi mai utilizzato dai sambini) e che fa shopping a Pescara con gli arrivi di Vicentini, Bartoletti ed Alfageme mentre da Ascoli arriva Vitiello. Nel frattempo in campionato qualcosa si è mosso ed il 2-0 dell’ultimo turno nei confronti del Taranto è fulgido esempio. Se la Samb saprà approfittare della situazione non certo felice del Lanciano e coglierà altri tre punti potrò davvero iniziare un nuovo ciclo nel tentativo di trovare la salvezza il primo possile. Una doppia quindi a Lanciano, un X-2 che per i più coraggiosi potrebbe trasformarsi in un 2 secco.

Juve Stabia (15) – Martina (13)

Direttamente da Salerno arrivano i primi rinforzi della Juve Stabia che preleva dalla formazione stabiese Milan. Capuano quindi troverà a sua disposizione facce nuove, quelle di Prisco, Imparato e bomber Magliocco, segno evidente che le vespe non hanno nessuna intenzione di restare in zona play out ancora per molto e non è detto che il loro mercato sia terminato qui. Domenica l’occasione è d’oro visto che al “Romeo Menti” giunge un Martina ridotto veramente a brandelli, soprattutto dopo le rescissioni di Bruno (Potenza), Iennaco (Cisco Roma), Costantini e Musca mentre l’angolo degli acquisti rimane mestamente vuoto. Un peccato soprattutto in vista dei cenni di vita messi in mostra nelle ultime fatiche di campionato. Difficilmente il Martina rimarrà penultima ancora a lungo, in vista di una Sangiovannese molto attiva sul mercato. A Castellammare di Stabia, 1 fisso.