Benvenuti nel sito Bellizzi Granata - Tutte le Notizie e le Curiosità sulla Salernitana, sui tifosi, sui risultati e sul Calciomercato. ULTIME NOTIZIE DAL CLUB "BELLIZZI GRANATA"

lunedì 3 dicembre 2007

Lite per il rigore, poi Di Napoli chiede scusa



Il rigore della discordia. Ferraro se lo procura con mestiere, spalle alla porta, per un fallo su di lui di Pomante. Vorrebbe tirarlo perchè si sente carico, ma Di Napoli si avvicina e ricorda di essere il rigorista e prende il pallone per calciare, pallone che aveva inizialmente preso Ferraro. Il primo rigore della stagione della Salernitana nasce male con lo screzio tra i due attaccanti e finisce peggio perchè Di Napoli trasforma il primo tentativo, ma l'arbitro lo fa ripetere perchè entra troppa gente in area. E così re Artù finisce per sbagliare il secondo tentativo: il suo tiro viene deviato da Indiveri sulla traversa. «Io sono stato sempre rigorista - precisa Di Napoli - e sono andato per tirare. Mi assumo le mie responsabilità per l'errore e chiedo scusa alla tifoseria, mai io i rigori li avevo sempre segnati in A e in B, un errore non lo ricordo da tantissimo tempo. Il battibecco con Ferraro? Nessun problema particolare, anche se sul dischetto uno dovrebbe andarci sereno. E credo che l'allenatore adesso stabilirà prima chi deve essere il primo rigorista». Un errore pesante come conferma Re Artù. «Non ho battuto forse al massimo della concentrazione, mi riferisco anche al fatto che stavo esultando per il gol al primo tentativo e l'arbitro mi ha fatto ripetere l'esecuzione». Amareggiato per il rigore, ma soprattutto per la sconfitta, la prima stagionale. «Ci è mancata la cattiveria giusta e a noi quando manca la cattiveria diventiamo prevedibili. Quando non ci mettiamo il massimo dell'intensità su ogni pallone diventiamo una squadra normale». Ferraro non parla, va via stizzito. L'attaccante siciliano è nervoso a fine partita, sia per l'episodio del rigore che per la panchina iniziale. Anche sulla sua esclusione dall'undici base sono circolate tante voci, tra le quali il fatto che il suo procuratore è Imborgia, particolarmente vicino al Pescara dei Soglia e di Gentile. Agostinelli ha motivato la sua esclusione solo con una scelta tecnica, ma di fatto l'attaccante ci è rimasto male perchè si aspettava di giocare. E la sua rabbia l'ha poi sfogata in campo cambiando la partita nel secondo tempo quando è entrato, in pratica ha dato da solo la carica quando la squadra granata era in svantaggio di due reti. A fine partita non si è fermato neanche quando lo ha chiamato il direttore generale Fabiani. Ha salutato rapidamente gli ex compagni di squadra Romito e Caracciolo, qualche minuto se l'è concesso solo con il suo procuratore Imborgia, ovviamente sullo sfondo la vicenda del rinnovo del contratto. La Salernitana gli ha offerto un triennale a cifre importanti, l'attaccante si è incontrato con il presidente della Salernitana Lombardi e ora deve dare la sua risposta. Di Napoli-Ferraro, la coppia si divide inizialmente per scelta di Agostinelli e poi in campo sull'episodio del rigore. Ma alla fine quello che fa più rabbia a tutti è aver perso la prima partita in campionato. Ancora Di Napoli: «Una sconfitta ci può stare,anche se è stata una domenica sfortunata con tutti gli episodi contro dall’inizio alla fine. Dispiace però di avere perso e credo che se avessi realizzato il rigore dell’1-2 con maggiore tempo a disposizione avremmo potuto aggiustare ancora il risultato».

Nessun commento: