COLORIAMO I DISTINTI

La vicenda Ferraro nota stonata di questo avvincente, entusiasmante, avvio di stagione. La situazione che riguarda il rinnovo dell’accordo contrattuale del centravanti messinese stride, decisamente, con l’aria di ritrovato e rinnovato entusiasmo; fa a pugni, a cazzotti, con l’aria di festa che si respira tutto intorno alla squadra. Il problema, è chiaro, c’è, esiste, e difficilmente, considerate le premesse, troverà una soluzione a breve ma intanto l’effetto immediato che produce non é proprio dei migliori. Indubbiamente questa vicenda contrattuale, molto più delle altre che pure restano appese (Prisco, Cardinale, Troise, Soligo), crea tormenti e turbative un pò a tutti. La posta in palio è sicuramente alta, diversamente si sarebbe già trovato un accordo, ma ciò che più preoccupa è il progressivo irrigidimento delle parti in causa. Intanto, a prescindere da quello che sarà l’esito della vicenda, sarebbe il caso che un pò tutti facessero marcia indietro, lasciando il proscenio, la ribalta, alla squadra e alla grande sfida che l’attende lunedì sera all’Arechi contro la capolista Ancona. Contratto a parte, Ferraro, con i suoi mugugni, le sue certezze e i suoi dubbi, sarà regolarmente in campo a far coppia con Di Napoli sfidando, a distanza, l’altra super-coppia del campionato, quella composta da Mastronunzio e De Sousa. 13 gol per i due attaccanti granata, 11 per il tandem dorico. Sfida davvero niente male. Sfida che avrà una grande cornice di pubblico, diciamo anche una mezza cornice perché ai circa ventimila tifosi che assieperanno tribuna e curva sud farà da contraltare il desolante vuoto di distinti e curva nord. E allora, considerando che la partita avrà anche una notevole ribalta mediatica, con la diretta Rai Sport satellite, sarebbe il caso che la tifoseria granata, almeno la parte più attiva e coreografica, cominci a pensare a qualcosa di bello, meglio di colorato, per quel gelido e triste settore distinti; un colata di cemento che stride, decisamente, con il resto dello stadio. Per ritornare, appunto sull’argomento Ferraro, vale per quel settore vuoto e triste dello stadio Arechi, lo stesso discorso fatto a proposito del contratto del centravanti. I distinti fanno a pugni con il resto dell’Arechi, la grana Ferraro stride con il rendimento della squadra granata. Ci vorrebbe un pò di colore granata e un pizzico fantasia per rimettere le cose a posto. Distinti e contratto!