Entro le ore 19,00 di stasera il duo Pagni - Susini può mettere a segno ancora qualche colpo con elementi di società professionistiche, mentre fino al 17 settembre potrà solo acquistare da compagini dilettantistiche, ragion per cui bisogna assolutamente stringere i tempi per accaparrarsi elementi che possano ben figurare in una piazza importante come Salerno.
Allo stato attuale il trainer blaugrana può contare su 18 tesserati, che a beneficio dei tanti supporters salernitani, vogliamo ribadire in stretto ordine alfabetico, ovvero Avagliano, Barbarisi, Canotto, Caputo, Giacinti, Giubilato, Iannarilli, Lanni, Licciardi, Maglione, Mounard, Nicodemo, Pacini, Piciollo, Polani, Proia, Raniccia e Zero, una buona rosa, un mix abbastanza variegato, ma sicuramente ancora incompleto.
I due operatori di mercato del Salerno Calcio sono a Milano per seguire da vicino le ultime ore del calciomercato e magari chiudere in modo rapido e perentorio alcune trattative che appaiono in dirittura di arrivo, anzi la location milanese potrebbe favorire anche altri movimenti che inevitabilmente potrebbero presentarsi persino durante un semplice pour - parler tra i vari direttori sportivi e procuratori.
In attesa di buone nuove dalla terra lombarda, Perrone continua a strigliare i suoi ragazzi in vista dell’esordio di domenica all’Arechi contro il neo promosso Palestrina di mister Mauro Carboni, che non fa misteri di poter dare un dispiacere al collega salernitano, considerato che oltre agli schemi i ragazzi in maglia blaugrana abbiano bisogno di recuperare la migliore condizione atletica.
Dando per scontato che per domenica può fare affidamento su questi elementi e che può e deve sfruttare il fattore campo, va da sé che Perrone sia indirizzato a schierare una formazione più offensiva, di conseguenza dovrebbe optare per un 4 3 3, sfruttando al massimo le potenzialità offensive del trio Caputo, Polani e Moinard.
Ovviamente e per sua fortuna ci sono ancora molti giorni per poter provare questa soluzione tattica ma anche qualche altra valida alternativa, ma soprattutto tenere sotto osservazione tutti gli uomini a sua disposizione, in particolare gli undici che intende mandare in campo sin dal primo minuto.
Insomma molta attesa ma anche grande serenità in seno alla squadra, che dopo l’esordio non proprio positivo contro l’Internapoli in Coppa Italia, intende iniziare alla grande questa nuova ed affascinante avventura, sebbene in un campionato di Serie D, stesso status per la tifoseria che non aspetta altro di poter dare il suo notevolissimo contributo per uscire subito dal limbo e ritornare laddove esige il blasone, ovvero nel calcio che conta!!
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