Cari amici di Granatissimi, e’ giusto rispettare l’opinione di tutti, anche degli “inceppati”. 92 anni di storia non si possono dimenticare e su questo non ci piove. Tutti siamo innamorati di quel colore, del nome, del simbolo, pero’ in questo momento purtroppo non e’ possibile utilizzarlo e dobbiamo aspettare che il tutto si sistemi quanto prima.
Ho avuto modo di parlare privatamente con Lotito e Mezzaroma, e mi hanno assicurato piu’ volte che c’e’ un pool di avvocati che stanno risolvendo il problema. E’ loro ferma intenzione di far tornare i nostri simboli a Salerno. Abbiamo dato fiducia a Lombardi, addirittura a Cala’, perche’ non farlo anche con loro che sono persone serie? E poi chi ci vieta di chiamarla Salernitana? Chi ci vieta di indossare il granata o di portare il cavalluccio? Chi ci vieta di tifare SALERNITANA? Purtroppo Lombardi e gli eventi ci hanno fatto conoscere una categoria che non appartiene a Salerno.
In questo momento dobbiamo essere tutti uniti e far ripartire il calcio a Salerno. Facciamo tutti quanti un bagno di umilta’ e tutti insieme prodighiamoci affinche’ la SALERNITANA esca dalle sabbie mobili della serie D. E’ importante, pero’, che la tifoseria torni ad essere unita come lo era tempo fa. L’ unione fa la forza e forse in questo momento e’ quello che ci manca. In occasione della prima di campionato, dimostriamo di cosa e’ capace la tifoseria GRANATA, riempiendo l’Arechi, reiniziamo a far parlare l’Italia di Salerno per cose belle.
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