la Salernitana penalizzata solo di due punti e l'Alessandria di 1

Si attende con una certa trepidazione il responso della Commissione Disciplinare, in merito all’ultimo deferimento subito dalla Salernitana per le note inadempienze economiche, per fortuna la Procura Federale ha chiesto solo tre punti di penalizzazione, evitando di calcare la mano con la recidività, un’ inaspettata agevolazione che ha consentito all’avvocato Chiacchio di far comminare alla Salernitana il minimo della sanzione, ossia solo due punti. Sotto l’aspetto societario, invece, tutto procede secondo l’iter programmato, con la trattativa che va avanti secondo i tempi tecnici e burocratici, con tanto di benedizione del sindaco De Luca, anche lui molto fiducioso circa il buon esito dell’operazione, ottimismo sottolineato anche da Antonio Sanges, consulente di mister X , che invita, però tutti ad avere pazienza ed aspettare la tempistica necessaria per espletare tale complessa operazione finanziaria. Si avvicina, intanto, la gara del “Bentegodi” e la tensione è salita alle stelle, infatti ad aspettare Breda ed i suoi ragazzi ci sarà un ambientino niente male, che va ben aldilà dell’attesa di un avvenimento sportivo, insomma un livore che lascia presagire 90 minuti di fuoco, con la speranza che il tutto sia circoscritto ad un agonismo solo un po’ più accentuato. La squadra scaligera, infatti, vuole cogliere in pieno la doppia opportunità che le si presenta, ovvero battere una diretta concorrente ed avvicinarsi sempre di più alle posizioni di classifica che contano, ma sa che il compito che l’aspetta non sarà di quelli agevoli, in quanto la compagine granata rappresenta una delle realtà più tangibili del girone A del campionato di Lega Pro. Mister Mandorlini vuole assolutamente questa vittoria, non a caso ha caricato la squadra da 15 giorni e non ammetterà la benché minima distrazione, un approccio agonistico e tattico che risultino vincenti, insomma non vede l’ora di poter battere la Salernitana ed avvicinarsi ulteriormente in classifica. Sulla sponda granata, di contro, massima concentrazione ma senza particolari patemi d’animo, mister Breda sa che la partita si presenta difficile e spigolosa ma è ben conscio delle reali possibilità della sua squadra, che è in grado di battere qualsiasi avversario al patto, però, che giochi da Salernitana, poi l’ostilità dell’ambiente ed il clima altamente intimidatorio lasciano il tempo che trovano. Nessuna novità di rilievo per quanto riguarda la formazione, il trainer trevigiano, infatti, deve sciogliere solo un dubbio, ossia se dare ancora fiducia a Peccarisi oppure riportare al suo posto Accursi, ritornato a disposizione dopo aver scontato i due turni di squalifica, per il resto tutto secondo il solito copione. Dulcis in fundo la designazione arbitrale, ma solo per segnalare che il sig Marco Di Bello appartiene alla sezione di Brindisi, ragion per cui un “terrone” a dirigere la gara al “Bentegodi”, quasi uno scandalo per la sportivissima tifoseria scaligera, hic stantibus rebus vogliamo scomodare il grande Totò per aiutarci a dire “ma mi faccia il piacere”!!!
Penalizzata anche l'Alessandria, diretta concorrente della Salernitana con un punto in meno in classifica.
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