Il primo ad arrivare in sala stampa è Nicola Salerno ed è scuro in volto. Il direttore sportivo della Salernitana punta l’indice senza mezzi termini contro la direzione arbitrale, rea di avere arbitrato a senso unico. "Ci può stare tutto nel calcio: ci può stare che sbagli, ma se lo fai a senso unico non mi sta più bene. Se usi due pesi e due misure, vuol dire che sei indegno. Reputo tutte e tre le espulsioni ingiuste". Il diesse è un fiume in piena. "L’ultimo rosso comminato a Montervino poi è incredibile. Il giocatore non aveva fatto niente. Tu arbitro allora - prosegue Salerno - oltre ad essere poco intelligente hai continuato a provocarci. Allora vuol dire che sei un figlio di putt...." Quando qualcuno gli riporta una dichiarazione fatta dal direttore generale della Salernitana, Antonio Loschiavo, che aveva parlato di ammonizioni quasi "scientifiche", il diesse straripa. "Questo non lo so, ma se dovesse essere così allora facciamo una marcia su Firenze e ci portiamo 30mila persone e vediamo chi la vince".
Molto più cauto, ma altrettanto determinato è il tecnico Roberto Breda. "La Salernitana come societá - dice il trainer granata - deve fare questi passi, non li devo fare certo io. Evidentemente lo fa con ragione di causa". Breda entra comunque nel merito della questione. "Io ho visto degli episodi molto discutibili. L’avversario che sarebbe stato colpito da Pestrin non è neanche caduto a terra. Quelli sono blocchi che possono starci in una fase di gioco. Sull’espulsione di Montervino, poi, non c’è neanche la gomitata, ma c’è una semplice spallata". L’allenatore della Salernitana parla anche dell’episodio che ha portato all’espulsione di Peccarisi. "Reputo eccessivamente severa anche la prima ammonizione comminata a Peccarisi. Chi è rimasto in campo, comunque, è stato bravo a stringere i denti". Il tecnico granata elogia la prova di carattere della squadra. "E’ stata una gara dalla grande personalitá. Non era affatto facile, su un campo che non ti aiuta e contro un’ottima squadra". Poco importa se la Salernitana abbia perso il primato, se domenica prossima sará nuovamente emergenza uomini e se in settimana potrebbe arrivare la prevedibile penalizzazione. "Sono convinto che le risposte le troveremo senza tanti problemi. In questo momento essere primi o quarti cambia poco. Il campionato non si vince adesso. Abbiamo bisogno di prestazioni del genere per consolidare le nostre certezze". E la Salernitana la prestazione l’ha fatta.
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