
I due posticipi di serie B hanno visto il Livorno battere il Brescia 2-0 e Ascoli e Rimini pareggiare 1-1. Con la vittoria di stasera i toscani si rilanciano in zona promozione, mentre i lombardi sciupano l'occasione di portarsi da soli in vetta alla classifica. Il pareggio tra Ascoli e Rimini, invece, serve a poco ad entrambe le squadre, invischiate nelle acque basse della classifica.
Ascoli-Rimini. Il match tra Ascoli e Rimini finisce 1-1, nonostante la superiorità numerica per tutto il secondo tempo dei padroni di casa (espulso nell'intervallo Sottil), che solo nel finale agguantano su autogol. Molti tifosi bianconeri hanno disertato il Del Duca per protestate contro la dirigenza dell'Ascoli. Al 29' ospiti in gol: Ricchiuti serve un gran pallone a Cipriani che in semirovesciata segna l'1-0. Nervosismo al rientro negli spogliatoi; ne fa le spese Sottil, espulso, ma l'Ascoli non riesce a sfruttare l'uomo in più e solo al 44' raggiunge il pareggio. Tiro cross di Luci che Catecchini devia nella propria porta. Finisce in parità, ma il punto all'Ascoli non basta per scuotere una classifica che resta deficitaria. Da segnalare l'infortunio al guardalinee Angrisani all'11', lo sostituisce il quarto ufficiale Palazzino.
Livorno-Brescia. Il Livorno batte il Brescia 2-0 davanti al ct azzurro Marcello Lippi, raggiunge le Rondinelle in classifica a 19 punti e si rilancia prepotentemente in chiave promozione in vista del prossimo scontro diretto di sabato a Vicenza. Fin dall'inizio della partita i toscani premono e raggiungono il vantaggio alla mezz'ora: Pulzetti temporeggia con la palla tra i piedi, poi pesca Rossini che elude il fuorigioco e serve Tavano, il quale a porta vuota segna il più facile dei gol. Il Brescia fatica ad andare in attacco: solo un bolide di Baronio dai 25 metri, uscito di poco, spaventa gli amaranto. Nel secondo tempo, al 21', Loviso segna un gol alla Del Piero e chiude il match. Destro a effetto da posizione molto decentrata e palla all'incrocio dei pali dalla parte opposta. Una gemma parzialmente rovinata dall'ingenuità commessa dallo stesso centrocampista una dozzina di minuti più tardi quando, già ammonito, stende un avversario a centrocampo meritandosi il secondo giallo e l'espulsione. Ma neppure in superiorità numerica il Brescia riesce a far male e il Livorno porta a casa tre punti pesantissimi.
Classifica: Grosseto e Empoli 21 punti; Vicenza, Sassuolo, e Bari 20; Brescia e Livorno 19; Parma, Albinoleffe e Salernitana 18; Triestina 17; Ancona, Livorno, Pisa, Mantova e Frosinone 16; Piacenza 13; Rimini 12; Cittadella 11; Ascoli 10; Avellino 9; Treviso e Modena 7.
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