Tricarico è rimasto a casa con la febbre, Scarpa è partito con la squadra nonostante i problemi al ginocchio sinistro. Castori, quindi, per la trasferta di stasera a Treviso (anticipo della tredicesima di serie B) deve fare certamente a meno del motorino di centrocampo e spera di recuperare fino all'ultimo il fantasista che però sembra destinato alla panchina. Due assenze in casa Salernitana che si aggiungono a quelle croniche di Soligo e Barrionuevo, rimasti a Salerno insieme a Fava che si fratturò la mandibola contro l'Ancona. Gioca invece regolarmente Peccarisi, sia pure con una mascherina protettiva: il difensore centrale si è fratturato l'osso nasale per il colpo preso nella partita all'Arechi contro il Vicenza. Tecnico granata che dovrà ancora una volta fronteggiare l'emergenza, come ormai gli capita da un bel po' di settimane, in una trasferta molto più insidiosa di quanto possa dire la classifica. Il Treviso, infatti, ha elementi di categoria e sarà un avversario tutt'altro che arrendevole. Però, mai come stavolta la Salernitana deve guardare solo ed esclusivamente in casa propria: c'è necessità di interrompere la serie negativa delle ultime due sconfitte in trasferta ed occorre restituire serenità all'ambiente arroventato da numerose polemiche. Troverà nuovamente posto tra i titolari Salvatore Russo, il vero jolly della squadra, capace con autorevolezza di ricoprire tutti i ruoli. A Treviso giocherà da centrale di centrocampo, in coppia con Pestrin, ruolo che ricoprì nella trasferta di Brescia, anche in quel caso al posto di Tricarico ma per scelta tecnica. Al posto di Scarpa, che sembra destinato alla panchina a meno di un recupero lampo, giocherà Ciarcià, già impiegato sulla sinistra a Brescia, ma in verità in quel caso con risultati non soddisfacenti. A destra confermato Giampà che deve trovare la migliore condizione giocando così come sta facendo Pestrin, sicuramente più tonico rispetto alle sue prime partite. Altra novità in attacco dove gioca l'argentino Turienzo che ha smaltito del tutto l'infortunio muscolare e torna titolare. In attacco, quindi, si ricostruisce la coppia migliore, quella con Arturo Di Napoli. Presenza di Turienzo che si è rivelata fin qui preziosa, nelle due precedenti trasferte in cui fu schierato dal primo minuto la Salernitana vinse sia a Modena che a Piacenza (fin qui le uniche due trasferte vincenti). L'altra novità assoluta sarà quella di Iuliano, il portiere che per la prima volta andrà in panchina da vice-Pinna. Salernitana chiamata a fare punti, ovviamente, almeno uno per proseguire nella miniserie positiva. Salernitana che però proverà a vincere: tre punti darebbero un volto ancora più interessante alla classifica, nonostante la brusca frenata e le polemiche la vetta dista solo tre punti. Partita d'intensità e di attenzione, partita da vincere a Treviso controllando e colpendo al momento opportuno che sono poi le armi che funzionano sempre e comunque a tutti i livelli. I numeri dicono che la Salernitana a Treviso se la può giocare: nelle prime dodici giornate di campionato i problemi per i granata sono arrivati contro le squadre di prima fascia che lottano per la promozione oppure per entrare nei play off. Il Treviso è ultimo, quindi il colpo si può tentare.
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