Salernitana, a Sassuolo tornano i titolari

C’è l’andata di Supercoppa a Sassuolo, tornano i titolari, almeno quasi tutti rispetto alla trasferta di domenica scorsa con la Massese. E giocano perchè questo è un altro obiettivo dichiarato. Ovviamente non vale una promozione in B, ma si tratta di un’altra soddisfazione in quest’annata indimenticabile per i granata. Se la giocano tra domani e giovedì le due squadre regine della serie C, del girone A e di quello B. Vincere significherebbe dimostrare di essere la più forte di tutte. E per la Salernitana sarebbe un altro bel colpo, in considerazione del fatto che più volte quest’anno è stata tirata in ballo la maggiore facilità del raggruppamento meridionale rispetto a quello del nord. Seduta d'allenamento ieri pomeriggio sul campo dell'Arechi, l’allenatore Brini ha reso nota la lista dei convocati. Sono rimasti a Salerno il portiere Pinna che ha qualche problemino fisico, l’attaccante argentino Turienzo, anche lui con qualche problema fisico, Barrionuevo, Giannone e Cesaro. Aggregato, invece, il giovane attaccante Siano della Berretti. Tutti al campo ieri con le valigie pronte: dopo la lettura dei convocati, infatti, il gruppo che sarà in campo domani nella gara d'andata della Supercoppa di Lega di serie C contro il Sassuolo è salito sul pullman per il ritiro di Roma alla Borghesiana. Tornano i titolari, quindi. Tornano i big. In campo dal primo minuto il capitano Luca Fusco e il bomber Arturo Di Napoli. Cioè giocano i due colossi della Salernitana, quello in difesa capace di fronteggiare gli assalti degli avversari e quello in attacco cannoniere del girone con 21 reti, uno in più di Ghezzal del Crotone. Ma giocherà anche Salvatore Russo e troverà spazio nell’undici base Tricarico, come del resto Ciarcià, grande protagonista nel finale di stagione dopo un periodo di crisi ad inizio girone di ritorno. Insomma, torneranno più o meno tutti quelli che hanno disputato una stagione da protagonisti trascinando la Salernitana in vetta allla classifica e resistendo ai tentativi di recupero delle inseguitrici. Da stabilire il partner d’attacco da affiancare a Di Napoli. Scelta che dovrebbe ricadere su Cammarata, ritenuto dal tecnico più seconda punta rispetto a Ferraro, anche se quest’ultimo è stato autore di una prestazione molto positiva a Massa segnando tra l’altro il pari su rigore. Ferraro che tra l’altro nel dopopartita ha sottolineato di meritare più spazio nel corso della stagione e di essere rimasto troppo chiuso in panchina. Partita doppia: domani a Sassuolo l’andata, poi il ritorno giovedì sera all’Arechi. Logico che la Salernitana può contare sul doppio risultato, anche se almeno un gol proverà a segnarlo per mettere le cose in discesa per il ritorno. La doppia sfida con il Sassuolo è anche l’ultima occasione per quelli che sono in dubbio per meritarsi la riconferma l’anno prossimo. Riconferma che prova a giocarsi Brini, anche se oggettivamente per quanto riguarda il tecnico la sensazione è che la Salernitana in serie B riparta con un nuovo corso, cioè con un nuovo allenatore. Ma per questo bisognerà attendere ancora un po’, occorrerà attendere la doppia finale con il Sassuolo.