
È toccato ancora una volta a lui vestire i panni del salvatore della patria. Arturo Di Napoli segna, la Salernitana torna al successo dopo oltre due mesi e - probabilmente - si getta alle spalle il momentaccio di crisi. Il colpo di testa vincente di Re Artù è valso tre punti preziosissimi alla squadra di Fabio Brini. Correva il 10' della ripresa, la Salernitana era ancora bloccata sul risultato ad occhiali da una Pistoiese coriacea e spigolosa, capace di mantenere la gara inchiodata sul segno "x". I toscani non avevano fatto i conti con il bomber messinese. Di Napoli ha sfruttato al meglio uno splendido cross di Tricarico dalla sinistra, eludendo la sorveglianza di due marcantoni come Briganti e Pisano in piena ara di rigore, e piazzando di testa la palla nell'angolo basso della porta difesa da Mareggini. Il gol partita è stato come una liberazione per lui e per la Salernitana. I granata, infatti, non vincevano dal 16 dicembre scorso contro la Sambenedettese all'Arechi. Ironia della sorte anche in quella circostanza il match winner era stato Re Artù. La rete di ieri pomeriggio è la 14esima stagionale per Di Napoli che si è piazzato - momentaneamente - al secondo posto nella particolare graduatoria dei bomber dietro al solo Ghezzal del Crotone (balzato a quota 15 grazie alla doppietta di ieri con la Massese). Il gol di Di Napoli è stato un toccasana per tutta la squadra. La Salernitana infatti, subito dopo il vantaggio, è tornata ad essere la squadra ammirata ad inizio stagione. La capolista è stata capace di amministrare il minimo vantaggio senza mai essere impensierita dagli avanti toscani. Di Napoli ha fatto tutto il resto, vestendo i panni del leader. L'ex attaccante del Messina è tornato ad essere il punto di riferimento per tutta la squadra: cercato sistematicamente dai compagni, capace di fare reparto da solo e, soprattutto, in grado di mandare in tilt l'intero reparto difensivo avversario. Non a caso alcune sue accelerazioni hanno costretto al fallo sistematico i suoi mastini. A tal punto da rischiare addirittura l'espulsione (Caco) quando Di Napoli è partito palla al piede dalla propria metà campo, costringendo il terzino a stenderlo, rischiando il rosso. Sua maestà, insomma, è tornata sul trono. E la regina Salernitana fa chapeau. Basti pensare che delle 25 gare finora disputate, la capolista ha collezionato 45 punti: di questi ben 23 sono tutti frutto dei gol decisivi di Re Artù. Piccola curiosità. Al triplice fischio finale tutta la squadra, in primis Di Napoli, è andata a stringersi intorno al diggì Fabiani. Segno evidente del legame dei granata verso il proprio dirigente.
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