
Presidente e vicepresidente. Lombardi e Murolo sono tutti e due presenti all’allenamento della Salernitana a Casignano. Lo staff dirigenziale capisce il momento, la stagione si deciderà nelle prossime partite. Murolo dice: «Avevo impegni di lavoro con Lombardi, ci siamo visti e gli ho chiesto di poter conoscere i nuovi giocatori». E in effetti Murolo sta diventando sempre più un tifoso della Salernitana anche se non la vive quotidianamente come Lombardi. Era in vacanza alle Maldive durante il periodo natalizio, ma si è aggiornato anche sulla trasferta di Arezzo. «Lunedì ci sarò contro il Crotone», ha già anticipato. Murolo in realtà non era al campo solo per salutare i calciatori, ma anche per scambiare qualche battuta sul premio partita di lunedì e sul premio promozione. «Di questo abbiamo già parlato, è già stato fissato il premio promozione», confessa, ma non va oltre. Non dà cifre e non scende nei dettagli, Murolo preferisce parlare d’altro e sposta il discorso sul mercato. E qui si allinea su quanto già riferito da Lombardi e dal direttore generale Fabiani. «Il mercato è chiuso: la squadra va bene così, ci sarà solo qualche scambio, forse. Se dovessi fare altri movimenti solo in entrata, andremmo oltre il tetto e il budget degli ingaggi. Se sforassimo supereremmo addirittura il Siena di mio cugino», scherza il vicepresidente. Sollecitato ulteriormente Murolo si sofferma su qualche nome. «Guidetti ci interessa, ma le altre società giocano al rialzo. Noi non cediamo a nessun tipo di ricatto, anche perchè onestamente a questa squadra non manca nulla. Cammarata è un ottimo giorcatore, Tricarico è tornato e ci farà molto comodo e sono arrivati altri due centrocampisti: Barrionuevo e Piccioni». In effetti il mercato non è completamente chiuso, qualcossa ancora si farà. In attacco c’è la questione Guidetti, ma resta ancora aperto il discorso con il Siena che si libererà di uno tra Corvia e Chiesa con l’arrivo di Riganò. Difficile invece che il Siena rinunci a Frick che sta giocando e segnando. E poi c’è Scarpa, affare praticamente già concluso, ma con l’esterno della Paganese che arriverà solo l’anno prossimo. Stessa situazione che potrebbe riguardare Fava del Bologna. Già perchè la Salernitana, anche se a fari spenti, sta già pensando a costruire la squadra per la serie B. Lombardi, intanto, ha confermato il rinnovo del contratto di Soligo, fino al 2010. Ma il Pescara insiste per avere il centrocampista e c’è all’orizzonte un giro di affari che porterebbe a Correa, il centrocampista argentino del Gallipoli, vecchio pallino del presidente Lombardi. Poi la Salernitana cercherà di cedere qualche elemento in sovrannumero, come l’attaccante argentino Turienzo e D’Isanto. Fabiani che tiene d’occhio il mercato, ma innanzitutto la squadra in vista del posticipo di lunedì contro il Crotone, una partita fondamentale in chiave serie B perchè la Salernitana vincendo metterebbe fuori gioco in maniera definitiva una rivale diretta. Ad Arezzo è cominciato bene il miniciclo terribile che si concluderà contro la Lucchese all’Arechi passando per la sosta di fine gennaio e la trasferta di Taranto. Superare bene questa fase significherebbe mettere le mani sulla B anche in virtù del vantaggio attuale che è già di sette punti sulle più dirette insegutrici. Ed è per questo che Fabiani è lì, vicino ai calciatori, per chiedere il massimo di questi tempi.
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