Pomeriggio tormentato per Di Napoli. Non bastava il problema agli adduttori (in realtà un principio di pubalgia) che ne sta pregiudicando il rendimento da almeno un paio di settimane (tanto è vero che anche ieri re Artù ha giocato solo un quarto d’ora), a turbarlo sono arrivate anche le voci di un suo clamoroso passaggio al Siena. Voci che con il passare dei minuti sono state sempre più insistenti, così come è aumentato il numero di telefonate al suo cellulare. «A un certo punto non ci ho capito più nulla: qualcuno mi ha telefonato da Siena dicendo di aspettarmi lì per l’allenamento. E a Salerno mi hanno detto che c’era grande preoccupazione». Di Napoli prende fiato e riferisce quanto accaduto. «Fabiani mi ha fatto firmare delle carte dicendomi che c’erano delle cose da mettere a posto con il Siena e che sarei diventato alla Salernitana del cinquanta per cento. Non chiedetemi altri, so che è tutto ok con la Salernitana, nient’altro». Tutto ok per la situazione contrattuale, problemi per quella fisica. Re Artù è in dubbio per Arezzo, dove probabilmente partirà in panchina per stringere i denti se dovesse essere necessario. «Vediamo, c’è ancora qualche giorno. Adesso avverto ancora dolore, sicuramente quando gioco devo stringere i denti». Di Napoli è l’uomo simbolo della Salernitana. Fu il gran colpo dell’estate, l’arrivo a Salerno tramite il Siena scatenò l’entusiasmo della tifoseria. Entusiaso che è stato ripagato a suon di gol e di prestazioni al di sopra della media. Undici reti, capocannoniere della Salernitana e del campionato, insieme a Di Gennaro, spesso decisivo, basti pensare alla trasferta con la Lucchese e al big-match dell’Arechi contro l’Ancona. Tanti gol, tante esultanze sotto la curva granata. Adesso il periodo di difficoltà, il momento di tenere duro. L’infortunio, le voce di mercato, una serenità che rischia di essere perduta. Sicuramente al momento una serenità turbata. La Salernitana che deve cautelarsi sul mercato e in questo senso il colpo Cammarata può essere indicativo. Ieri l’alternarsi di notizie tra Salernitana e Siena, le voci e le smentite. I compagni che gli chiedevano notizie, il team manager Avallone che gl è stato vicino, Un pomeriggio tormentato, dall’amichevole vissuta da spettatore (solo l’ultimo quarto d’ora da protagonista), alla notizia del suo ritorno al Siena appresa dalle telefonate di giornalisti e amici. Poi i dubbi per la partita di Arezzo. ro.ve.
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