“Squadra che vince non si cambia”. Per la prima volta Agostinelli intende dare fiducia alla formazione vincente nella precedente sfida. Finora non è stato così per la Salernitana che l’undici in campo lo ha sempre modificato, seppur con ottimi risultati. Questa volta il tecnico preferisce non apportare cambiamenti sulla linea mediana. L’inedita soluzione sperimentata a Lucca, con Mamede al centro assieme a Di Deo e Soligo dirottato sulla fascia, ha soddisfatto Agostinelli che vuole riproporre lo stesso assetto anche contro il Sorrento.
Finora il tecnico marchigiano ha sempre cambiato interpreti sulla fascia sinistra, solitamente affidata a D’Isanto per le gare casalinghe. Questa volta, invece, Agostinelli vuole puntare di nuovo sul mediano veneto in grado di fornire, all’occorrenza, la necessaria spinta, tornando utile anche in fase di copertura. L’impiego di Mamede, che pare aver ritrovato la giusta condizione, accanto a Di Deo, consente di conferire maggiore robustezza al centrocampo.
Con il portoghese al suo fianco, inoltre, il mediano battipagliese risulterebbe sgravato da compiti di interdizione e libero di impostare. Per il resto, a Ciarcià viene affidata come sempre la fascia destra. Confermata anche la linea difensiva, con Cardinale di nuovo in campo al fianco di capitan Fusco. In attacco Agostinelli ha chiesto a Di Napoli di agire ancora una volta leggermente arretrato, alle spalle di bomber Ferraro.
Nella rifinitura al campo Volpe il tecnico ha chiesto ai suoi uomini maggiore pressing sui portatori di palla. Agostinelli vuole una squadra aggressiva, in grado di non lasciarsi sfuggire neanche un pallone. Il Sorrento non va sottovalutato in nessun modo. Riepilogando dunque domenica la Salernitana scenderà in campo con Pinna tra i pali, Ambrogioni, Fusco, Cardinale e Milanese in difesa, Ciarcià, Di Deo, Mamede e Soligo a centrocampo, Di Napoli e Ferraro in attacco.
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