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domenica 2 ottobre 2011

Salerno-Arzachena: finale 2-1; espulsi Montervino e Mounard

0-1721
Un paio di novità di formazione per mister Perrone rispetto agli undici che hanno strappato una maglia da titolare contro Selargius e Sora. Alla fine mister Perrone conferma Calori nel ruolo di terzino e schiera Lanni a centrocampo. Il problema under è risolto con l’esordio di Sestito tra i pali, soluzione che permette di schierare Caputo nel 4-3-3, schieramento che è facile mutare in un 4-3-1-2 dove l’ex Juve Stabia agirebbe da trequartista. Lanni in mezzo prende il posto di Proia.

Per l’Arzachena formazione più abbottonata: Onesti in porta, Pitta, Rossi, Di Prisco, P.Pinna in difesa, Federico Melis, Bonacquisti, capitan Angheleddu e Steri a centrocampo, Emiliano Melis agirà nell’orbita della punta Cappai.

Pochi secondi ed è subito 1-0 per i ragazzi di Perrone; serpentina di Mounard sulla sinistra, il francese arriva sul fondo e pennella un cross morbido al centro dove Biancolino colpisce di testa sulla destra di Onesti che non accenna la parata e vede la rete gonfiarsi.

Due minuti dopo replica dell’Arzachena affidata a Federico Melis che si libera dalla marcatura di Avagliano e batte sul primo palo. Sestito si oppone coi pugni e si presenta ai tifosi salernitani con una bella parata.

Al 7′ Caputo si libera sulla tre-quarti e serve un pallone filtrante sull’out destro, Biancolino è in off-side e conclude, togliendo la palla a Giacinti che invece era in posizione regolare.

Al 10′ punizione di E. Melis alla ricerca di un colpo di testa, che Sestito blocca a terra.

Poco dopo Mounard è fermato dall’assistente Mariano per un fuorigioco dubbio quando era a tu per tu con Onesti. Tornano i pericoli sui corner tra 14′ e 16′ con un’uscita a vuoto di Sestito che vede un giocatore sardo mancare il tap-in a porta vuota. Sul prosieguo dell’azione la difesa locale è costretta a ribattere le pericolose conclusioni di Melis e Steri.

L’Arzachena sale in cattedra e gioca meglio in questa fase della partita; ancora una punizione di Emiliano Melis crea problemi a Sestito che si stende sulla sua sinistra e blocca il pallone.

Passati i minuti di difficoltà i ragazzi riprendono ad attaccare ma Montervino si becca un giallo per un fallaccio. Buon fraseggio tra Biancolino e Caputo su imbeccata di Lanni, ma l’ultimo passaggio è fuori misura. Alla mezz’ora ancora Federico Melis al tiro su calcio d’angolo battuto rasoterra, ma la palla termina in curva.

Al 34′ Calori anticipa di testa un avversario che Melis aveva pescato in area. Sul successivo corner Angheleddu realizza direttamente dalla bandierina su svarione di Sestito. Prima rete incassata tra le mura amiche del Salerno. Tutto da rifare!

La reazione è poco convinta e i sardi guadagnano un altro corner dopo un bel contropiede. Suona la carica Montervino che con Caputo costruisce un assist per Biancolino, ma il pitone, troppo defilato, tenta il sinistro che finisce sull’esterno della rete. Al 43′ Calori sbaglia la misura del cross dopo una buona trama di passaggi. Segue un tiraccio da fuori di Angheleddu spinto al tiro più dalla precedente incertezza di Sestito che dalla posizione di tiro. A pochi secondi dalla pausa ammonito Chiavaro per proteste.

Chiude il parziale un pericolosissimo tiro a giro di Emiliano Melis che vede Sestito troppo avanzato, ma la palla finisce pochi centrimetri a lato del sette. Dopo 2 minuti di recupero un incerto Doronzo manda le squadre a riposo.

Dopo 4 minuti di studio da un corner battuto da Caputo sospetto tocco di braccio in area sarda, ma l’arbitro lascia correre.

I primi minuti della ripresa sono caratterizzati dalla confusione: emergono i limiti in fase di costruzione di gioco e non si riesce ad imbastire un’azione lineare per innescare le punte.

Prova a vivacizzare il gioco Giacinti, con uno scambio con Caputo, ma l’assist trova Biancolino in offside.

Al quarto d’ora Chiavaro rischia l’autorete su un cross arrivato in area piccola; ancora terrore dal corner seguente, col palo esterno scheggiato da una spizzata di Cappai spalle alla porta.

L’Arzachena con tre passaggi arriva sulle fasce e si rende pericoloso. Al 22′ clamorosa palla gol divorata da Biancolino: Mounard salta l’uomo al limite dell’area e serve Caputo che preferisce servire di petto il pitone che solo davanti al portiere conclude altissimo.

Tre minuti dopo Mounard confeziona una perla; dribbling sul vertice sinistro e tiro a giro sul palo lungo, traiettoria imparabile e 2-1 frutto di prodezza individuale e non di azioni manovrate.

Sullo slancio della rete Biancolino realizza di testa su cross di Caputo, ma l’attaccante è in fuorigioco e la segnatura è annullata.

Ad un quarto d’ora dalla fine Montervino si becca il secondo giallo per proteste e immediatamente Perra inserisce la punta Palmisano per il centrocampista Steri. Perrone toglie allora un evanescente Caputo e inserisce Pacini per rimpiazzare il vice-capitano.

Sempre punizioni defilate e corner i grattacapi per la difesa. Al 79′nessuno incorna e Sestito si ritrova il pallone tra le mani. Stesso copione due minuti dopo.

All’ 80′ Sestito si oppone ad una pericolosa conclusione rasoterra di Cappai da fuori area. Due minuti dopo Perrone si gioca l’ultimo cambio con Polani che rimpiazza uno stremato e acciaccato Lanni.

All’85′ entra in campo l’auto medica per soccorrere Mounard, toccato duro in uno scontro di gioco. Il francese rientra in campo dopo un tiro pericoloso di Melis che però era stato deviato da un sardo in fuorigioco.

All’ 89′ l’ennesima punizione defilata per l’Arzachena produce un tiro respinto da Chiavaro, sulla ribattuta Giacinti parte velocissimo in contropiede e in situazione di 5 contro 3 viene steso da Spano (subentrato a F. Melis) con un fallo da dietro. Rosso diretto per Spano e parità numerica ristabilita.

Per pochi minuti però, visto che al 95′ Doronzo conferma la giornata negativa (o da protagonista) infliggendo il rosso diretto a Mounard per proteste verso il gurdalinee. Al 97′ l’Arzachena si divora il 2-2 con Palmisano che conclude sull’esterno della rete a tu per tu con Sestito e con Cappai solo al centro.

Finisce 2-1 una partita soffertissima, risolta da una prodezza individuale dell’uomo che salterà, probabilmente, le prossime due giornate.

Salerno Calcio - Arzachena 2-1

Salerno (4-3-3) : Sestito; Calori, Avagliano, Chiavaro, Giubilato (67′ Chirieletti); Lanni (82′ Polani), Montervino, Giacinti; Caputo (75′ Pacini), Biancolino, Mounard. A disposizione: Iannarilli, Zero, Canotto, Piciollo.

Arzachena (4-4-1-1): Onesti; Pitta, L.Pinna, Di Prisco, Porcu; Bonacquisti, Angheleddu (81′ Mastinu), F. Melis (73′ Spano), Steri (75′ Palmisano); E. Melis, Cappai. A disposizione: Marzeddu, Loi, D’Aqui, Porcu. All. : V. Perra

Arbitro : Doronzo di Barletta

Reti: 2′ Biancolino, 35′ Angheleddu, 68′ Mounard

Ammoniti: Montervino, Chiavaro (S)

Espulsi: 72′ Montervino (S) per doppia ammonizione; Spano (A) al 90′ per condotta violenta; 95′ Mounard (S) per proteste nei confronti dell’assistente.
Calci d’angolo: 6-3 per l’Arzachena; rec: 2′ e 6′

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