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venerdì 9 settembre 2011

Tripletta di Gustavo ma il Salerno calcio fa solo 3 a 3


Gustavo, il piccolo brasiliano non ancora tesserato, ha evitato una figuraccia al Salerno Calcio nel test amichevole di metà settimana, disputato sul terreno in erba sintetica di Segni, contro la formazione locale militante nel campionato di Eccellenza Laziale girone B. Una tripletta del carioca ha infatti rimediato ad una clamorosa sconfitta che si stava materializzando contro una squadra di categoria inferiore e che domenica scorsa, alla prima di campionato, è stata sconfitta in casa per 1-3 dal Borgo Podgora. Il risultato finale del test è stato infatti di 3-3, dopo tre tempi in cui il tecnico Perrone (nella foto), abbastanza rabbuiato e nervoso al termine dell’amichevole, ha fatto ruotare tutti i calciatori a sua disposizione. Un segnale preoccupante, soprattutto da parte del reparto arretrato che senza il proprio leader Giubilato, che tornerà tra almeno un mese, dovrà trovare l’assetto giusto. Ieri Perrone ha provato diverse soluzioni. Quella maggiormente praticabile prevede lo schieramento di Chiereletti sulla destra, con Calori spostato al centro accanto a Chiavaro. Sulla sinistra riconfermato Avagliano, ieri assente con Lanni per parteciapre ai test d’ammissione all’Università. In alternativa ci sono Puglisi e Zero. Nel caso Perrone optasse per quest’ultimo ad uscire dall’undici base sarebbe Chiereletti, con Calori che tornerebbe sull’out destro come domenica scorsa. Difficilmente però Perrone deciderà di togliere dalla zona centrale della difesa Calori, l’unico elemento in rosa con una certa esperienza in grado di sostituire capitan Giubilato. Per quanto riguarda la zona offensiva, Perrone ha messo in pratica quella che è più di una idea per domenica prossima, ovvero Mounard dietro la coppia Polani-Biancolino. Alle spalle di questo trio Perrone ha riproposto Licciardi, Nicodemo (che domenica indosserà la fascia di capitano) e Giacinti. Senza Max Caputo, che ne avrà per almeno altre tre settimane, le scelte per il tridente d’attacco sono quasi obbligate. All’ultimo momento però Perrone potrebbe anche decidere di confermare il tridente visto all’opera contro il Palestrina, con il baby Canotto al posto di Polani e Mounard dirottato a sinistra.

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