Seconda giornata di campionato per il girone G di serie D e nuove indicazioni dal rettangolo di gioco su quali compagini potranno recitare un ruolo da protagonista e quali invece dovranno rivedere schemi e uomini per recuperare il terreno perduto. Certo è che con la chiusura del mercato fissata per il 17 settembre, c’è modo e tempo per cercare di rimediare ai primi passi falsi stagionali.
Il turno si apre oggi pomeriggio alle 16 con Selargius-Porto Torres, match che potrebbe indicare la prima squadra ad andare a punteggio pieno. Il Selargius ha compiuto l’impresa di giornata a Pomigliano, ma Fadda non vuole sentir parlare altro che di punti salvezza. Il Porto Torres è al secondo derby sardo consecutivo ed è pronto a schierare dal primo minuto Michele Fini, acquistato martedì; l’ex Cagliari e Salernitana (con cui ha disputato scorci di gara nella trionfale cavalcata verso la serie A nel ‘97-’98) è pronto al debutto in serie D accanto al bomber Borrotzu.
Domenica si giocano invece le altre otto gare, tra cui Palestrina-Anziolavinio, all’Olindo Galli di Tivoli; entrambe le squadre sono reduci da uno 0-2 alla prima e vogliono schiodarsi dal fondo della classifica. La contestuale eliminazione dalla Coppa mette già in pericolo la posizione di Lombardi, allenatore dell’Anziolavinio.
Esordio casalingo per il Bacoli Sibilla Flegrea di Carannante contro l’Astrea. Due squadre che hanno creato tante occasioni alla prima, ma non sono andate oltre un pari,e ora chiedono ai rispettivi attaccanti maggiore concretezza. L’Astrea è squadra navigata ed esperta. I campani, che in settimana hanno lanciato la campagna abbonamenti, sperano di trasformare anche quest’anno il “Tony Chiovato” nel 12° uomo in campo.
Cosa che sarà impossibile in Civitavecchia-Cynthia, gara che sarà disputata a porte chiuse per via dei lavori di ristrutturazione non ancora ultimati allo stadio “Fattori”. La partita doveva disputarsi ad Ostia, con possibilità per i tifosi del Civitavecchia di seguire la loro squadra, ma l’Ostiamare non ha l’autorizzazione della Commissione di Vigilanza, per cui match spostato a Civitavecchia ma spalti ancora inagibili. Singolare la situazione di Alessandro Boccolini, storico portiere del Civitavecchia, che in settimana è stato ceduto al Cynthia e dopo pochi giorni affronta i suoi compagni da ex.
Ad Arzachena i giovani di belle speranze di Perra provano a conquistare la prima vittoria contro l’Atletico Boville Ernica; gli addetti ai lavori scommettono su un campionato da protagonisti per i bianco-verdi, mentre i laziali sperano nei gol di bomber Mallardo dopo il buon pari casalingo col Bacoli.
Grande entusiasmo al “Tomei” di Sora per l’esordio casalingo dei bianconeri dopo il ritorno in serie D. Una tifoseria in fermento e ai piedi di Scarpato, autore di una prestazione maiuscola ad Anzio condita da un pallonetto dai 40 metri eletto gol della settimana. A Sora arriva il Pomigliano di Farris, chiamato a sostituire Monti, clamorosamente dimessosi a cinque giorni dalla prima. I campani hanno il dente avvelenato per il gol del pari allo scadere ingiustamente annullato col Selargius. Le ambizioni degli ospiti rendono la partita un big match insieme a Marino-Salernitana.
Monterotondo-Fidene, in attesa del completamento dei lavori allo stadio “8 Settembre” di Pomezia, si gioca a Guidonia, città che conosciamo per aver dato i natali a David Di Michele. Il Fidene, battuto all’esordio dal Marino, parte sfavorito mentre i padroni di casa tentano il bis dopo la vittoria a Genzano frutto del gol di Costantini in contropiede nel finale.
Inizierà un’ora dopo le altre il match tra Progetto Sant’Elia e Budoni, entrambe al secondo derby stagionale. I cagliaritani di Massimiliano Pani, messi ko alla prima da una doppietta di Manca, hanno in Bodano e Argiolas gli elementi di maggiore qualità. Il Budoni regge il proprio impianto difensivo sul forte centrale Nnamani, ma in attacco ha punto poco nei primi 90 minuti.
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