Ora per i granata si fa dura, ma non impossibile

Spettacolo d’altri tempi sugli spalti dell’Arechi. Una coreografia da far venire i brividi accoglie l’ingresso dei giocatori in campo. Breda lascia Carcuro in panchina e si affida all’esperienza di Montervino a centrocampo. Per il resto formazione annunciata. Sarri rinuncia a Bondi, in panchina, al suo posto c’ è spazio per Negrini, in campo invece dal primo minuto. Calcio d’inizio per gli ospiti che attaccano da sinistra verso destra rispetto alla tribuna, l’arbitro è il signor Di Paolo di Avezzano.

La cronaca - L’Arechi è una bolgia, l’inizio è arrembante da entrambe le parti. Al 4′ cross di D’Alterio che Servili controlla con disinvoltura. I granata tentano di fare la gara, ma i grigi controllano senza particolari affanni. Al 10′ gli ospiti ci provano con Damonte che mette al centro un pallone che attraversa tutto lo specchio della porta e finisce sul fondo. Risponde la Salernitana con un cross insidioso di Carrus, respinto a pugni in uscita da Servili.

La partita cala leggermente di ritmo. Si giochicchia a centrocampo con le due squadre che raramente si affacciano pericolose dalle parti dei portieri. Al 24′ Martini fa tutto da solo, ma il suo tiro è da dimenticare. Al 30′ bel triangolo tra Fabinho e Fava, con quest’ultimo che si fa anticipare per un soffio in uscita bassa dal portiere ospite. Al 33′ Scappini, appena dentro l’area è abile a prepararsi un tiro a giro insidiosissimo, ma Caglioni è bravissimo a smanacciare in angolo.

Il vantaggio degli ospiti - Al 35′, Martini gela l’Arechi, il calciatore si inserisce tra Altobello e Caglioni e beffa entrambi con un tiro che lemme lemme oltrepassa la linea di porta. E’ la rete del vantaggio dell’Alessandria. La Salernitana tenta la reazione. Al 38′ va via Ragusa sulla sinistra e mette un pallone al centro che la difesa avversaria riesce a deviare in angolo. Al 40′ Ragusa va a terra in area caricato da un avversario. Per l’arbitro è ammonizione per simulazione.

Prima espulsione - Al 44′ Ragusa punta la porta avversaria ma viene messo a terra al limite dell’area da Pucino, che ferma tra l’altro il pallone con la mano, con fallo da ultimo uomo in chiara occasione da gol. Calcio di punizione e giusta espulsione del difensore ospite. Il tiro da fermo di Carrus è parato a terra da Servili. Aumenta il nervosismo in campo, ne fanno le spese D’Alterio e Barbagli, ammoniti per reciproche scorrettezze. Finisce il primo tempo con i granata in svantaggio per 1-0, ma con superiorità numerica in campo.

Secondo tempo - Inizia la ripresa con Ghinassi che prende il posto di Martini nei grigi. Non passa nemmeno un minuto che Fava tenta la deviazione vincente verso la porta difesa da Servili, ma il pallone va fuori. Al 4′ Altobello perde un pallone a centrocampo e favorisce la ripartenza di Croce che spreca mandando abbondantemente a lato. Dopo un minuto Fabinho tenta il tiro dalla lunga distanza, bello per intenzione ma senza successo.

La Salernitana attacca ma con molta confusione, senza riuscire a trovare il bandolo della matassa. L’Alessandria, seppure in inferiorità numerica, riesce a controllare la gara abbastanza agevolmente. Al 13′ i granata sfiorano il pareggio. Ragusa dribbla il suo avversario diretto e serve un pallone d’oro a Fabinho, ma la sua deviazione va sul fondo.

Seconda espulsione - Al 15′ Barbagli scalcia in takle Fabinho nei pressi del centrocampo. L’arbitro è inflessibile e mostra il secondo giallo al calciatore. L’Alessandria è in nove uomini. La Salernitana prova l’assalto e al 19′ Carrus sfiora il gol su indecisione di Servili, ma il portiere è bravissimo a rimediare. Breda tenta la carta Szatmari, che prende sostituisce D’Alterio.

Il gol del pareggio - Al 21′ esplode l’Arechi. E’ Fabinho a realizzare il gol del pareggio. Cross di Ragusa che attraversa tutto lo specchio della porta, si catapulta come un falco l’attaccante brasiliano che di testa da posizione decentrata tenta il gol impossibile e ci riesce con la collaborazione di Servili. Al 24′ i granata galvanizzati dal gol del pareggio sfiorano il raddoppio con Ragusa che raccoglie un cross di Montervino e di testa spedisce di poco a lato. Al 27′ Sarri sostituisce Romeo per Bondi. Entra anche Aurelio al posto di Ragusa.

Ancora ci provano i granata prima con Aurelio e poi con Pippa. Al 32′ entra anche Litteri per Jefferson. La Salernitana tenta il forcing finale. La reazione degli ospiti è affidata a Bondi che su tiro da fermo da circa 25 metri manda il pallone in curva. La spinta della tifoseria è commovente, ma la Salernitana non riesce a macinare gioco. L’Alessandria tenta con una condotta ostruzionistica di far trascorrere il tempo. Soffre (ma non troppo) la doppia inferiorità numerica.

Sono sei minuti di recupero concessi dall’arbitro. Al 46′ Carrus tenta il tiro dal limite, ma è bravo Servili a smanacciare in angolo. I granata sono stanchi e non riescono nell’impresa, ammirevoli per generosità, ma poco lucidi e pungenti nella trequarti avversaria. Termina così con un pareggio la gara di andata dei play-off con l’Alessandria, che rende particolarmente difficile l’incontro di ritorno al “Moccagatta”. Resta la delusione di aver ciccato, probabilmente, la partita più importante. Ma non è detta l’ultima parola.

SALERNITANA - ALESSANDRIA 1-1

SALERNITANA (3-4-3): Caglioni; Altobello, Jefferson (al 32′ s.t. Litteri), Accursi; D’Alterio (al 20′ s.t. Szatmari), Carrus, Montervino, Pippa; Fabinho, Fava, Ragusa (al 29′ s.t. Aurelio). A disposizione: Iuliano, Peccarisi, Carcuro, Russo. Allenatore: Breda

ALESSANDRIA (4-2-3-1): Servili; Pucino, Romeo (al 27′ s.t. Bondi), Cammaroto, Barbagli; Damonte, Camillucci; Croce (al 41′ s.t. Segarelli), Martini (al 1′ s.t. Ghinassi), Negrini; Scappini. A disposizione: De Marco, Menassi, Cuneaz, Artico. Allenatore: Sarri

ARBITRO: Aleandro Di Paolo di Avezzano (A.Raparelli-Palazzoni; 4° uff. Fabbri)

RETI: p.t. 35′ Martini; s.t. 22′ Fabinho.

Ammoniti: Ragusa, D’Alterio, Fabinho, Accursi (S); Damonte, Barbagli, Camillucci (A).

Espulsi: Pucino al 44′ p.t. per fallo da ultimo uomo e Barbagli al 15′ s.t. per doppia ammonizione. Angoli: 7-5 per la Salernitana. rec: 2′ e 6′

Spettatori: 17.785 per un incasso di euro 224.182