Lavori in corso nella stanzetta di masseur Carmando, ieri al primo giorno di terapie in granata. Sasá è arrivato emozionatissimo all’Arechi: è stato accolto dai dirigenti, ha salutato Breda e il salernitano Russo, ha incassato l’applauso dello spogliatoio . Poi ha preso in consegna i nuovi bubboni dell’infermeria. Alle 15.30, ha pure indossato la tuta granata. Al solito restio a rilasciare interviste, ha fatto capolino dalla sala massaggi dopo aver curato Montalto, s’è accertato dell’assenza di telecamere e flash ed ha ripreso a manipolare di buona lena. C’era tanto da lavorare, nei meandri dell’Arechi. Il suo esordio è coinciso con l’allarme difesa. Fuori causa Peccarisi, squalificato e in attesa di sconti dopo il ricorso presentato dal club, ieri è stato fermato dai medici pure Accursi che l’aveva sostituito fino al 46’ col Verona. Accursi - con lui e Montervino, entrambi ex Napoli, Carmando ha parlottato intorno alle ore 14 - s’è sottoposto alla risonanza magnetica. L’esame diagnostico ha rilevato una distrazione muscolare ai flessori. "Non c’è lesione", ha scritto il sito web granata in serata. Dunque Accursi non rischia un lunghissimo stop ma salterá Alessandria. Fuori Peccarisi e Accursi, lo scettro della difesa passerá a Murolo che convive con cronici problemi agli adduttori ma sopperisce con forza d’animo. Breda ha imparato a conoscerlo: "Con Murolo non si sa mai, però alla fine c’è sempre". In coppia con Murolo toccherá ancora ad Altobello. Il giovane difensore dovrá vincere la concorrenza di Pepe ma pare in vantaggio. Carmando ieri ha potuto constatare che i muscoli granata sono bizzosi in più parti del campo. Oltre Accursi, pure Sedivec ha alzato bandiera bianca: lesione muscolare ai flessori e nuovo stop di 2-3 settimane. Intanto la pioggia battente ha acuito i cronici disagi granata e la squadra stamattina si sposterá a Casignano. La superficie sintetica è insidiosa per tendini e muscoli: il club sará costretto ad allenarvisi fino a sabato. E’ accaduto perché nelle prossime ore sará difficile raggiungere Borgo Carillia :il fiume Sele ha rotto gli argini tra Eboli ed Altavilla Silentina e rende difficili i collegamenti.
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