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lunedì 4 ottobre 2010

La Salernitana batte lo Spezia con un gol di Merino e sale al 2 posto


La Salernitana vince ancora in casa e torna a far valere la legge dell’Arechi che nella passata stagione era venuta a mancare. La squadra granata con i tre punti conquistati ai danni dello Spezia vola al secondo posto solitario, a solo un punto dalle battistrada Spal e Alessandria. Un risultati importantissimo anche in vista dello scontro diretto che vedrà domenica la compagine campana opposta alla capolista ferrarese. Partita vivace nella prima frazione con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto, divertendo i cinquemila dell’Arechi. All’ingresso dei ventidue in campo la Salernitana indossa una maglietta celebrativa in memoria dello storico ultras recentemente scomparso, Carmine Rinaldi, il “Siberiano”. Meglio gli ospiti nei primi dieci minuti di gioco. Dopo solo quattro minuti Cesarini serve un interessante assist a Colombo che a tu per tu con Polito si lascia anticipare dall’estremo difensore campano.E’ bravo, poi, Legittimo a porta vuota ad anticipare Cesarini. Sul capovolgimento di fronte occasione goal per la Salernitana: Ragusa si invola sull’out di sinistra, crossa rasoterra per Merino, la difesa spezzina buca ma Aprea è bravo a bloccare la conclusione di Merino. Passa solo un minuto ed è di nuovo lo Spezia a mettere i brividi al pubblico di casa. Marchini sull’out di sinistra ruba palla a Legittimo, crossa per Chianese che da due passi calcia a colpo sicuro, ma Polito si supera e devia a lato. Al 20’ l’Arechi rischia di venir giù in seguito ad una spettacolare rovesciata di Ragusa. Fraseggio sulla sinistra tra Carcuro e Merino, il peruviano scodella un bel pallone al centro per Ragusa. Il giovane attaccante scuola Genova mostra tutte le sue qualità e colpisce la sfera in rovesciata, la palla diretta all’incrocio viene miracolosamente deviata in angolo da Aprea con l’aiuto della traversa. Al 39’ si sblocca l’equilibrio in campo: il vantaggio granata nasce sull’asse Fava Carcuro: l’attaccante casertano in area fa sponda per Carcuro, che subisce un presunto fallo da rigore, ma l’arbitro lascia proseguire per la regola del vantaggio. La palla arriva sui piedi di Merino che fredda di precisione Aprea e porta in vantaggio i granata. La seconda frazione di gioco regala pochi sussulti agli spettatori sugli spalti. In campo scende una brutta Salernitana che lascia il pallino del gioco in mano allo Spezia. Pochissime, però, le azioni in cui gli ospiti si sono riusciti a rendere pericolosi dalle parti di Polito. L’estremo difensore granata, però, è fondamentale al 32’ quando Casoli dalla bandierina scodella a centro per Buscaroli che di testa batte a colpo sicuro, ma Polito con un colpo di reni fa il miracolo e leva la palla dall’incrocio alzandola in angolo.La Salernitana nella seconda frazione si fa viva per la prima volta dalle parti di Aprea al 36’. Sedivec, all’esordio in maglia granata, subentrato al posto di Merino, serve nella zona centrale del campo Ragusa che dal fondo crossa al centro per Fava. L’attaccante casertano anticipa in tuffo Pedrelli, ma l’estremo difensore spezzino blocca a terra senza problemi. Gli ultimi dieci minuti sono tutti di marca ospite, con la squadra bianconera proiettata in avanti alla ricerca del pari. Gli undici di mister Pane, però, non riescono ad essere incisivi sotto porta, grazie anche alla grande prestazione del pacchetto arretrato granata. Termina così il match, con la Salernitana che si proietta nelle zone alte della classifica, in attesa dello scontro diretto di domenica contro la capolista Spal

Salernitana-Spezia 1-0

Salernitana (4-3-3): Polito; Balestri, Accursi, Murolo, Legittimo; Carcuro, Pestrin, Szatmari (63' Tricarico); Merino (69' Sedivec), Fava (93' Litteri), Ragusa. A disp.: Iuliano, Altobello, Pippa, Falzerano. All.: Breda

Spezia (4-4-1-1): Aprea; Enow, Fissore, Muscaroli, Pedrelli; Marchini (57' Casoli), Padoin, Herzan, Chianese (73' Lazzaro); Cesarini (80' Boldrini) ; Colombo. A disp.: Conti, Comazzi, Scantamburlo, Mosto. All.: Pane

Arbitro: Tidona di Torino

Marcatori: 39’ Merino

Note: Ammoniti: Padoin, Pestrin, Herzan e Ragusa; Angoli: 4-4; Recupero: 2’- 5’;

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