Merino il folletto dove lo metto? Se l’era chiesto per mesi la Salernitana, alla ricerca di una cessione eccellente per fare cassa. Prima di restituirgli la maglia da titolare e la gioia di fare gol nella partita di domenica scorsa allo Spezia sotto la curva Sud dell’Arechi, il club granata ha cercato a più riprese di girare il peruviano al migliore offerente.
In estate, gli avevano fatto indossare un turbante: a cavallo di un elefante, Merino il marajá avrebbe dovuto far felici onirici sultani. Poi è uscito dal fumetto ed è partito per il ritiro. C’è arrivato scollegato dal contesto granata. Quando è tornato dal romitaggio, per Merino s’è aperta una trattativa italiana: doveva andare al Livorno ma poi il rifiuto di un labronico ha fatto saltare tutto. Mentre Breda, alla vigilia di Sorrento gli chiedeva di essere "meno anarchico, più disciplinato", la Salernitana sondava il mercato straniero. Lo volevano in Romania ma poi il Cluj ha esonerato Mandorlini.
Dino Fava e la Salernitana insieme fino al 2012. Ieri l'attaccante laziale ha prolungato di un anno con spalmatura dell'ingaggio il contratto che lo lega al sodalizio granata. Il trentatreenne di Formia ha firmato alla presenza del presidente Antonio Lombardi e del suo procuratore Franco Zavaglia.
Nessun commento:
Posta un commento