Malgrado ufficialmente abbia chiuso i battenti il 31 agosto, il calciomercato continua ad impazzare grazie agli svincolati, le cui contrattazioni sono possibili praticamente tutto l’anno. Anche la Salernitana si è affacciata nella grande piazza dei calciatori senza contratto ingaggiando l’attaccante ceco Jaroslav Sedivec, già da qualche giorno agli ordini di Breda. Nelle ultime ore è circolata prepotentemente la voce che voleva la Salernitana interessata ad un altro elemento attualmente senza squadra, il regista sardo Davide Carrus. Svincolato dopo l’esclusione del Mantova dal campionato, il 31enne metodista nativo di Cagliari è voglioso di rimettersi in pista dopo una bruciante retrocessione, giunta al termine di un’annata a livello personale comunque positiva (31 presenze e 5 realizzazioni). Assistito da Bruno Carpeggiani, agente anche di Sedivec e grande amico di Nicola Salerno, Carrus è richiesto con insistenza anche dalla Triestina.
La redazione del sito internet www.solosalerno.it ha contattato in esclusiva il procuratore del regista sardo che ha ammesso l’interesse del club granata, smorzando però ogni entusiasmo circa un imminente chiusura della trattativa: “Confermo che il calciatore piace alla Salernitana. Proprio stamattina (giovedì ndr) mi sono incontrato con Nicola Salerno per formalizzare il contratto di Sedivec ed abbiamo parlato anche di Carrus. La categoria? Non è un problema, il calciatore ha dato la sua disponibilità anche a scendere in terza serie, in una piazza importante e stimolante come Salerno. Il problema è che la Salernitana ha tanti centrocampisti di valore, ad esempio Pestrin e Montervino. Per questo motivo la trattativa è in stand-by, la società sta facendo delle valutazioni di carattere tecnico ed economico”.
L’affare sembrerebbe quindi al momento lontano da una positiva conclusione. L’ingaggio di Carrus avrebbe permesso alla mediana granata un importante salto di qualità. Il 31enne sardo è un elemento di assoluto valore: nelle ultime stagioni ha disputato annate da protagonista, risultando spesso incisivo anche in zona gol. Oltretutto andrebbe a colmare una lacuna “storica”, quella di un regista di ruolo, figura che da diversi anni manca nel roster granata. L’affollamento in mezzo al campo su cui può contare Breda (anche se trattasi di elementi dalle caratteristiche tecniche similari) e soprattutto il monte ingaggi sempre più elevato inducono a pensare che la conclusione positiva della trattativa sia sempre più difficile.
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