Voleva che i suoi uomini chiudessero i conti con il passato e la squadra finalmente l’ha fatto. Roberto Breda è fermamente convinto delle potenzialitá della Salernitana. "Siamo soddisfatti per il risultato ottenuto ed anche per quanto visto in campo nell’arco dell’intera partita. Di qui a festeggiare, però, mi sembra eccessivo. Sicuramente è un successo che da forza al lavoro che stiamo facendo".
Breda guarda avanti: "Dobbiamo diventare più efficaci. Abbiamo avuto tante occasioni per raddoppiare, ma se non chiudi l’incontro rischi di soffrire fino alla fine". Chiaro il riferimento ai minuti finali ed al timore che, ancora una volta, la vittoria gli potesse sfuggire proprio sul filo di lana. "L’atteggiamento è stato positivo fin dall’inizio. E’ chiaro che dobbiamo ancora migliorare. Le occasioni vanno sfruttate meglio, vanno concretizzate. Bisogna riuscire a mantenere il ritmo avuto nel primo tempo per tutta la gara. Non so se c’è stato un calo fisico o una paura di vincere. Certamente dobbiamo aumentare la nostra personalitá".
Quando qualcuno gli riferisce che il suo collega Sebastiani aveva detto che la Salernitana era stata brutta e vincente, Breda replica. "Credo che ognuno dovrebbe guardare in casa propria. Forse abbiamo un po’ mollato di intensitá nella ripresa, ma certe nostre ripartenze potevano chiudere la partita. Non siamo ancora al top ed abbiamo ancora enormi margini di miglioramento". Il trainer granata parla anche dei cambi. "Ho sostituito Carcuro invece che Pestrin perché il primo era all’esordio dopo tanto tempo: aveva speso tanto e c’era bisogno di energia in mezzo al campo. E’ vero che Pestrin e Montervino erano ammoniti, ma hanno anche l’esperienza per gestire la situazione". Una pausa e aggiunge. "Onestamente credo che la prima ammonizione di Pestrin fosse un tantino severa".
Più diretto il diesse granata, Nicola Salerno. "Non dico che abbiamo azzerato i punti persi per strada perché sono convinto che ne mancano sempre 4, ma va bene lo stesso. Un risultato importante che ci può portare lontano. Questa squadra ha bisogno di autostima. Forse abbiamo voltato pagina".
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