Successo di misura per la Salernitana nel test col Sambiase. Breda rivoluziona la Salernitana ma conferma il modulo: rombo con Tricarico play basso e Merino a ridosso della coppia d’attacco Orlando (finora sempre titolare)-Pepe. A completare il centrocampo Montervino (ieri con la fascia di capitano) e il giovane Franco. E’ una Salernitana un po’ confusionaria, sbaglia troppo. Vincenzo Pepe conferma le proprie qualitá sui calci da fermo: sblocca la partita con un punizione dal limite che passa in mezzo alla barriera. Una botta al ginocchio costringe Merino a lasciare il campo. Al suo posto Szatmari e Breda gli assegna le chiavi del centrocampo. Al terzo tentativo trova anche la via del gol: ruba palla al limite dell’area, dribbling secco e sinistro che si infila all’angolino dove non può arrivare il portiere.
Tra i due gol leggerezza di Pastore che commette fallo su Galantucci. L’attaccante, salernitano e cresciuto nel settore giovanile granata, dagli undici metri batte Iuliano. E nel finale, prima del gol di Saztmari, la Salernitana rischia grosso: Laviano si incunea in area e invece di servire Galantucci prova da posizione difficile e Iuliano ci mette una pezza. A fine partita, per ringraziare la Salernitana che ha scelto la Sila cosentina come sede del ritiro, il sindaco di Spezzano della Sila (comune dove ricade Camigliatello Silano) Giglio e l’assessore allo Sport e Turismo Guzzo hanno regalato targhe ricordo al ds Salerno e a Breda. Che a fine gara dice: "Io sono molto soddisfatto, siamo partiti anche bene poi siamo un po’ calati. Comunque le risposte importanti che attendevo sono arrivate: l’atteggiamento di tutti i ragazzi è stato positivo. Mercato? Io non parlo, la societá sa bene qual è la situazione. C’è tempo fino al 31 agosto e potrá succedere di tutto".
Nessun commento:
Posta un commento