Quando arriva nella postazione interviste il dirigente della Salernitana Casciello lo presenta come il nuovo Giovinco. Non sarà proprio ai livelli del giocatore del Parma, ma Marcello Falzerano nella gara di Sorrento ha dimostrato davvero di possedere dei gran numeri. Il giovane calciatore laziale, classe 1991, confida di non aver alcun modello, ma di apprezzare il gioco di Cassano e del Piero; all’esordio nel calcio professionistico, è stato per tutti i 90’ una vera e propria spina nel fianco della difesa costiera. Arrivato a settembre 2008, su segnalazione del dg Fabiani, prelevato dal Savio, società laziale, Falzerano ha svolto l’intero ritiro con la prima squadra, guadagnandosi con il passare dei giorni la fiducia di mister Breda. “Appena partito per il ritiro – ha affermato – non avrei mai immaginato di esordire da titolare alla prima di campionato. Me ne sono reso conto solo negli ultimi giorni di allenamento, quando il mister mi ha provato con insistenza tra i titolari”. Domenica a Sorrento è andato vicino al goal e ha fornito buoni assist ai suoi compagni. “Spero – continua il giovane attaccante – che l’appuntamento con il goal sia stato solo rinviato. Purtroppo non sempre si riesce a segnare, anche se per un attaccante la via della rete è fondamentale”. Al termine del match ha ricevuto un soddisfacente ed incoraggiante “bravo” da mister Breda che ne ha apprezzato da sempre il grande impegno in allenamento. Nella scorsa stagione, pur se in tanti ne parlavano bene, nessuno ha creduto in lui e non è mai stato tenuto in considerazione dai tecnici della prima squadra. Le brillanti prestazioni di quest’anno saranno sicuramente una buona risposta per loro“. L’anno scorso- conclude Falzerano - mi sono molto messo in discussione, ma non è arrivata la chiamata tanto sperata. Non ho ancora fatto nulla, quindi per adesso non posso dare ancora nessuna risposta. Spero di crescere giorno per giorno e migliorare sempre più".
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