Dopo tre lunghi mesi di astinenza il pallone torna a rotolare sul verde prato (quasi giallo per le pessime condizioni in cui versa) dell’Arechi. Un’inesistente Salernitana capitola in casa contro un discreto Suedtirol e viene eliminata al primo turno dalla Tim Cup. La squadra di mister Breda non è mai entrata in partita e quasi mai è riuscita a superare la metà campo bolzanina. La squadra biancorossa, invece, pur lasciando a casa diversi elementi importanti, ha disputato una gara ordinata, mettendo sotto l’avversario sin dai primi minuti. Sugli spalti presenti quasi quattromila spettatori, che nonostante il periodo di ferie, non hanno voluto far mancare il proprio apporto alla squadra campana: la tifoseria granata, però, in ogni caso ha cominciato sulla stessa linea della precedente stagione contestando la società ed in maniera particolare il presidente dimissionario Antonio Lombardi. “Di Lombardi non ne possiamo più” è stato il coro più gettonato mentre un eloquente “Lombardi Vattene”, ha aperto la girandola degli striscioni. Assenti , invece, i tifosi biancorossi. Come spesso accade, il calcio d’agosto regala poche emozioni a causa dei pesanti carichi di lavoro svolti dalle squadre durante i ritiri precampionato. Nei primi quindici minuti i locali sembrano poter mettere in difficoltà i bolzanini, ma alla fine questa si rivelerà solo un’ illusione. Al 6’ Tricarico dialoga con Merino per vie centrali, scodella al centro per Orlando che da buona posizione si lascia anticipare e deviare in angolo. Al 15’il fantasista peruviano Merino dall’out sinistro si accentra, salta un uomo e lascia partire un fortissimo sinistro che termina di un soffio alla sinistra di Zomer. Due minuti più tardi sono gli ospiti a farsi vivi dalla parti di Polito: l’estremo difensore campano (autore di una bruttissima prestazione e tra l’altro molto contestato dal pubblico di casa) si lascia sfuggire una palla proveniente dalla bandierina e per poco non serve a Marchi un clamoroso assist. La squadra ospite capisce che i granata sono in difficoltà e decide di pigiare il piede sull’acceleratore: al 21’ Marchi sfugge alla marcatura di Legittimo e appena entrato in area conclude, ma stavolta Polito è bravo a deviare in angolo. Ancora i biancorossi pericolosi al 23’ , quando Campo, sempre sulla sinistra, sfugge nuovamente a Legittimo, serve Marchi che di testa conclude di poco alto sulla traversa. Il forcing degli ospiti produce i risultati sperati al 31’: cross dalla sinistra di Furlan in area stacca Mariano Romano che anticipa Pastore e insacca alle spalle di un incerto Polito.
Al 38’ è poi Campo, che sembra un fenomeno di fronte ai difensori campani, a sfiorare il raddoppio, scheggiando la traversa con un sinistro a giro. La seconda frazione di gioco vede la stanchezza prendere il sopravvento sui ventidue in campo e regala ben poche emozioni. Al 47’ Marchi sfrutta buco difensivo causato da Pastore, ma solo davanti a Polito gli tira addosso. Il match si chiude definitivamente al 57: cross rasoterra dalla destra del solito Campo che dalle parti di Legittimo ha fatto il bello e il cattivo tempo per tutti i novanta minuti, la sfera termina tra i piedi di Alfredo Romano, che ha tutto il tempo per stoppare e battere Polito.
SALERNITANA-SUEDTIROL 0-2
Salernitana (4-3-1-2): Polito; Russo (16’ s.t. Pepe), Altobello, Pastore, Legittimo; Franco, Tricarico (16’s.t. Cirillo), Montervino; Merino (28’s.t Falzerano); Orlando, Fava. (A disposizione: Iuliano, Acquaviva, Pippa, Giannusa). Allenatore R. Breda.
Suedtirol (4-3-3): Zomer; Traorè, Martin, Romano M., Kiem; Cascone, Campo( 38’ s.t. Fischnaller H.), Furlan; Marchi, Romano A.(26’ s.t. Fischnaller M.), Fink (13’ s.t. Burato). (A disposizione: Mair, Nazzari, Orfanello, Conci.) Allenatore A. Sebastiani.
Arbitro: sig. Roca Diego di Foggia
Marcatori: 31’ Romano M. (St), 57’ Romano A.(St)
Note: Ammoniti: Campo(St) e Pepe(S) per gioco falloso. Espulso Pepe(S) per doppia ammonizione. Angoli 3-3. Recupero 0’-4’. Spettatori 3761
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