Doveva essere la giornata delle investiture ufficiali. Con Breda e Salerno in sede fin dalla mattina per parlare con Lombardi di programmi e per mettere a posto dettagli comunque importanti ma Lombardi aveva ben altri problemi da sistemare. “Ma davvero ci sono questi problemi - avrebbe chiesto di buon'ora l'ex trainer della Reggina ad un amico salernitano”. Breda era stato rassicurato sull’iscrizione ed anche sui rischi di una penalizzazione (esclusa all'allenatore).L'ottimismo del patron La colazione di prima mattina gli era andata di traverso nel leggere i giornali che annunciavano la non iscrizione dei granata al torneo di Prima Divisione. In fondo che qualche piccola problematica ci fosse lo immaginava anche Lombardi che aveva evitato di lasciare dichiarazioni trionfalistiche salvo affermare di “Aver fatto un miracolo”. Dichiarazione rilanciata, chissà quanto a grande richiesta, nella giornata di ieri. Nonostante le indiscrezioni che arrivavano da Lega e Covisoc nella sede granata si respirava un'atmosfera piuttosto tranquilla. Il patron ha sfoggiato sicurezza ed ha dispensato ottimismo. “Noi non abbiamo ricevuto nulla. Attendiamo fiduciosi - avrebbe continuato a ripetere”. Ma ieri mattina ha contattato in tutta fretta gli uffici della Covisoc per comprendere gli ultimi sviluppi. Per verificare in cosa la documentazione presentata era lacunosa. Il patron avrebbe fatto anche un passaggio con gli uffici dell'Enpals per verificare se era arrivato il fatidico ok all’istruttoria presentata per la rateizzazione.
La polizza assicurativa sarebbe stata assicurata dal broker Baione attraverso la Memofil ma serve l’approvazione definitiva della sede centrale di Napoli. Materia questa di competenza della Covisoc che fino a tarda ora ha visionato nei dettagli le documentazioni presentate dalla società e la relazione della Lega. Per quanto concerne la Salernitana sembra ci sia delle incongruenze anche sul rapporto P/A ricavi-indebitamenti.Le liberatorie: Il ds Nicola Salernio asserisce che sono state fatte “a regola e che non ci sono problemi di sorta”. Ma sembra che il piano di abbattimento (si parla del 50% del monte ingaggi) non abbia convinto nè la Deloitte & Touchè nè ovviamente la Lega. Stesso discorso per la Triestina che rispetto al club granata avrebbe saldato in contanti i calciatori. Nonostante ciò anche gli alabardati sarebbero fuori. Mutualità pagata”. Enigma Mutti E’ lo stesso Macalli, presidente della Lega Pro, a precisare che la Salernitana ha pagato la mutualità. “Avevano tentato di non saldarla ma hanno fatto tutto. Il problema non è certo questo”.
Più di una perplessità sulla vicenda Mutti. L'avvocato Calcagno ha ribadito: “Non è stato ancora pagato. Lombardi resta in attesa e pare che abbia già allertato l'avvocato Amatucci per il ricorso (mentre Malinconico sembra essere un attimo defilato).Salta la trattativa con la Faro Si è improvvisamente arenata l'operazione con la Faro per l'acquisizione delle quote del club granata. “Lombardi ci ha chiesto subito un milione e ottocentomila euro ma i patti iniziali erano diversi - la dichiarazione del portavoce della Faro" . Nonostante l'enigma iscrizione il patron granata ha incontrato ieri pomeriggio Breda e Salerno. "Sono state gettate le basi - hanno dichiarato i diretti interessati". L'ex capitano granata deve svincolarsi dalla Reggina, ha un altro anno di contratto, e gradirebbe un biennale. La Salernitana si è imposta solo contratti annuale. Gradirebbe un vice allenatore di sua scelta (Ricchetti ndr) e la riconferma del preparatore Malafronte. Nessun incontro con Capuano. Nel caso saltasse Breda Salerno punterebbe su Grassadonia (che sotto sotto non dispera e non ha accettato nessuna proposta). Per il ruolo di portiere Salerno ha bloccato Bremec ma ora la priorità è l'iscrizione.
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