Tre cellulari che squillano di continuo. Sguardo attento rivolto al gruppo durante gli allenamenti. Lunghi dialoghi con Breda e il team manager La Rosa. Benvenuti nel mondo di Nicola Salerno, il diesse a cui è stata affidato il riscatto della Salernitana. Al secondo giorno di fila nel ritiro di Camigliatello Silano, il ds granata si concede per una lunga intervista. Direttore, quarto giorno di lavoro: che idea si è fatta della squadra messa a disposizione di Breda?
"L’impressione è molto positiva, perché in tutti ho captato lo spirito di sacrificio giusto per affrontare una stagione difficile come quella che ci attende. L’ambiente è veramente ottimo, così come giudico molto positivo l’impatto del nuovo allenatore e tutto lo staff. Sono molto soddisfatto e allo stesso tempo consapevole che questa è una squadra da completare. Di tempo ce n’è tanto e faremo tutto con grande calma: bisogna sapere aspettare il momento giusto, perché i tempi delle trattative li dettiamo noi».
A proposito di trattative: qual è la situazione con Montella e Balestri?
"Per quanto riguarda Montella c’è una differenza sugli importi. Con l’ex attaccante del Catanzaro siamo stati molto chiari: non cediamo facilmente alle sue richieste, visto che ci sono obblighi societari che non abbiamo nessuna intenzione di alterare. Per quanto riguarda Jacopo, dipendesse da lui sarebbe giá qui ad allenarsi con la squadra. Però deve capire che le cifre a cui lui è abituato adesso la Salernitana non se le può permettere. Al momento le parti sono distanti, anche se la porta non è chiusa definitivamente".
L’abbiamo vista spesso parlare lungamente con Breda, evidentemente avete giá indivuato quanto meno in quali ruoli bisognerá intervenire.
"Il reparto dove siamo più che coperti è il centrocampo, visti quelli che attualmente abbiamo in organico. Qualcosina manca in avanti mentre in difesa l’intervento dovrá essere più consistente. Poi c’è la questione portiere: Polito ha chiesto di andare via, cercheremo di accontentarlo. Per il momento lo vedo positivo in allenamento, sta lavorando con grande impegno".
Peccarisi, Montervino, Pestrin e Fava: altri casi un po’ spinosi visti i loro ingaggi molto alti per la Prima divisione. Cessione o spalmatura su più anni dell’attuale contratto?
"E’ chiaro che questa è tutta gente che fa budget da sola. Comunque non rappresentano un problema per la societá: c’è tutto il tempo per verificare cosa fare. E’ chiaro che o verranno inseriti tra quelli in uscita oppure dovranno spalmare l’attuale ingaggio".
Merino ha espresso il desiderio di cambiare aria?
"Intanto sto vedendo con quale impegno e quale intensitá si sta allenando. E questo mi soddisfa molto. A me non ha detto niente. E’ chiaro che anche nel suo caso dovremo trovare l’occasione favorevole anche alla Salernitana".
Il nuovo acquisto Murolo annunciato in ritiro, non si è ancora visto. Ci spieghi.
"Ad alcuni problemini fisici, che sta comunque curando, se n’è aggiunto uno familiare. Gli abbiamo dato il tempo per risolverli".
Ma che Salernitana sta nascendo in questo ritiro di Camigliatello Silano?
"Dalle esercitazioni fatte finora Breda sta lavorando sul 4-3-1-2 e sul 4-3-3: vedremo le indicazioni che arriveranno nei prossimi giorni, anche perché l’allenatore sta lavorando molto sulla fase di non possesso. Ho grande fiducia, perché Breda sta dimostrando di essere molto preparato".
fonte: la città
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