Il cosiddetto “palazzo” stavolta l’ha combinata davvero grossa. Maroni è stato esplicito e perentorio: niente rinvii, non si torna indietro. La famigerata “tessera del tifoso”, strumento di schedatura e repressione più che di fidelizzazione, partirà ufficialmente con l’avvio della prossima stagione agonistica, malgrado i diretti interessati (i tifosi) abbiano espresso a più riprese ed a gran voce la propria assoluta contrarietà. Resterà da capire chi accetterà di scendere a compromessi con i poteri forti pur di non vedersi privato del sacrosanto diritto di assistere alle gare della propria squadra del cuore (è il caso della Curva Nord interista che ha già annunciato l’intenzione di sottoscrivere la tessera) e chi, in maniera oltranzista, non piegherà la testa dinanzi all’ennesimo incostituzionale sopruso (come, ad esempio, la Curva Sud romanista). Cosa succederà a Salerno? Il fronte organizzato del tifo, impegnato da mesi in una dura contestazione nei confronti della proprietà, ha deciso di esporre la propria unitaria posizione in vista dell’inizio del prossimo campionato. A tal fine è stato fissato alle 21 di Giovedì 15 Luglio un incontro aperto a tutti presso il Lido Melograno. I rappresentanti di tutti i gruppi ultras della Sud illustreranno le motivazioni che li spingeranno a boicottare con forza e fermezza la tessera del tifoso.
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